Apprensione e paura ieri sera per i condomini di un palazzo a Boccea costretti a scendere in strada persalvarsi da un incendio divampato dentro un bar che in pochi minuti ha avvolto lo stabile.

E’ accaduto intorno alle 23, in via Gregorio XI al civico 130. Sul posto sono accorsi alcuni mezzi dei pompieri che hanno impiegato oltre un’ora per spegnere le fiamme. Ad indagare è la polizia e fra le varie ipotesi del rogo non è da escludere la matrice dolosa. Proprio per questo tipo di accertamento anche agenti della polizia scientifica si sono recati sul posto per effettuare tutti i rilievi del caso.

Ad andare distrutto dalle fiamme il ”Gregory Bar”, un locale molto frequentato in zona. Gli investigatori hanno ascoltato i due proprietari italiani che hanno dichiarato di non avere mai subito minacce. «Abbiamo chiuso il bar - hanno detto i titolari agli agenti - come al solito verso le 19.30». Dopo oltre due ore si è verificato il rogo che è divampato in pochi minuti e in modo molto potente. Il fuoco è andato subito fuori controllo: le fiamme hanno anche danneggiato un balcone al primo piano. Il palazzo interessato è di quattro piani e ospita una quarantina di famiglie. «Ero in casa - racconta una donna -. Ho sentito odore di bruciato. Mi sono affacciata e ho visto le fiamme provenire dalla parte bassa del palazzo. Il fumo ha invaso la tromba delle scale. Non ho avuto scelta. Sono corsa in strada insieme agli altri inquilini».

Nei prossimi giorni, ingegneri dei vigili del fuoco affiancheranno la polizia in un altro sopralluogo proprio per cercare le cause del rogo. L’interno del bar è andato distrutto dalle fiamme.