Raid notturno negli uffici dell’Anagrafe in via Luigi Petroselli. Aperti i cassetti, svaligiato il bar e, presumibilmente, portati via diversi documenti come carte d’identità e atti giudiziari. E anche i timbri a secco per i certificati. Su quest’ultima ipotesi stanno indagando gli inquirenti del commissariato Trevi Campo Marzio, intervenuti nella mattina di ieri dopo la chiamata di alcuni dipendenti comunali e la conseguente denuncia. Sul posto anche la Scientifica per prendere eventuali impronte. A nulla è valso visionare i filmati interni delle poche telecamere presenti: erano spente.
LA SORPRESA
Sono le 6.45 circa quando i primi dipendenti entrano - lato Lungotevere Pierleoni - per aprire al pubblico... Continua a leggere sul Messaggero in edicola o sul Messaggero Digital