Hanno esibito una placca di metallo, probabilmente acquistata in un negozio di giocattoli, e hanno intimato alla vittima di turno di lasciarsi perquisire. Naturalmente la loro intenzione era quella di svuotare le tasche del malcapitato e depredarlo.
Ma probabilmente i due finti agenti non sapevano che quella zona è particolarmente battuta dai carabinieri veri. Una gazzella del Radiomobile, infatti, passava nei paraggi e i militari dell’Arma hanno notato la strana situazione.
C’è voluto poco per scoprire l’imbroglio e ammanettare i due iraniani che sono stati accompagnati in caserma e dove sono stati trattenuti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa di essere processati con il rito direttissimo.
«Occorre mettere in guardia specialmente le persone più a rischio - dicono dal Comando Provinciale dei Carabinieri – come anziani e turisti, che certi individui tentano abbastanza frequentemente di approfittarsi di loro. Al minimo sospetto è sempre meglio chiamare un numero d’emergenza delle forze dell’ordine».