Roma, giovane uccisa con proiettile in testa. L'ex: «Mi è partito un colpo per sbaglio»

Roma, giovane uccisa con proiettile in testa. L'ex: «Mi è partito un colpo per sbaglio»
di Marco De Risi
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Mercoledì 17 Settembre 2014, 16:28 - Ultimo aggiornamento: 18 Settembre, 10:26

Tragedia nel quartiere di Tor Bella Monaca,periferia del Casilino. Una donna di 27 anni, Natascia Meatta, è stata uccisa dall’ex compagno mentre l’uomo stava maneggiando una pistola.

Tutto si è svolto in una frazione di secondo. Un proiettile calibro 9 ha colpito alla testa la donna che si è accasciata in una pozza di sangue senza dare più segni di vita. Inutile il trasporto al policlinico Tor Vergata.

I medici si sono dovuti arrendere.

Il colpo di grosso calibro ha avuto effetti devastanti e letali. Il dramma si è consumato poco dopo le 15, in un’abitazione in via San Biagio Platani, la parte delle case basse di Tor Bella Monaca. Sono stati i residenti e anche i famigliari della donna a chiamare il 113. Pochi minuti e gli agenti erano sul posto. Tanto sangue e la donna era già agonizzante.

Tragedia nella tragedia: al momento del colpo in casa c’era anche la figlia piccola della donna. L’ex compagno è una guardia giurata e per questo deteneva la pistola semiautomatica. L’uomo è stato colto da malore ed è stato trasportato anche lui all’ospedale. «E’ stato un errore - ha raccontato alla polizia -. Sono disperato. Passo spesso a trovare mia figlia e con la mia ex ero rimasto in ottimi rapporti. Sono un uomo finito». La versione della guardia giurata sembra credibile. Gli investigatori, per ora, non hanno fatto scattare alcun provvedimento contro di lui. La polizia scientifica ha eseguito uno scrupoloso sopralluogo. Al momento dello sparo, la donna e l’ex non erano soli: nell’appartamento c’erano anche altri parenti. Le prime e sommarie testimonianze rendono credibile la dinamica dei fatti descritta dall’uomo che ha premuto il grilletto. Ma comunque risulta indagato per omicidio colposo. La polizia continua ad indagare per non lasciare nulla al caso e così ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.

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