L'inchiesta è scattata dopo numerose segnalazioni fatte dai genitori degli alunni e da altri cittadini. Le indagini hanno permesso di dimostrare che la straniera, all’interno di un centro benessere e massaggi orientali, in via Palmiro Togliatti, proprio difronte ad una scuola media, agevolava una connazionale da cui prendeva il 70% dei proventi delle prestazioni sessuali che quest’ultima offriva come extra ai clienti del centro benessere.
Ieri mattina, i militari hanno effettuato un blitz nel centro massaggi, dove è stato sequestrato diverso materiale comprovante i rapporti sessuali che avvenivano all’interno e a pagamento. I locali del centro massaggi sono stati sequestrati mentre la donna arrestata è stata condotta presso il carcere femminile di Rebibbia, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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