Roma, Cantiani: «Da Tar ennesima bocciatura su pedonalizzazioni, Marino se ne vada»

Roma, Cantiani: «Da Tar ennesima bocciatura su pedonalizzazioni, Marino se ne vada»
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Lunedì 30 Marzo 2015, 17:05 - Ultimo aggiornamento: 19:14
«Marino il bocciato, ne busca un'altra. Che pedonalizzare i Fori fosse una scelta del tutto oscura quanto a presupposti giustificativi, finalità e iter istruttorio, non emergendo le ragioni della scelta concretamente adottata lo dicevamo praticamente negli stessi termini da tempo». Lo dichiara il capogruppo Capitolino di Ncd, Roberto Cantiani.

«Oggi il Tar lo mette nero su bianco e rispedisce al mittente il sesto, sempre a non aver perso il conto, provvedimento adottato. Questa amministrazione indecente si commenta da sola. Roma non merita di essere svergognata dal ciclista genovese, dalle sue impuntature e idee che tanto vengono immancabilmente cassate. Vada via. Basta, vada via».



De Priamo (Fdi-An): «Un'altra figuraccia». «Il Tar ha dichiarato che la pedonalizzazione di dei Fori di Traiano è illegittima in quanto avulsa dal contesto, una decisione che sancisce l'ennesima figuraccia del sindaco di Roma che ormai rende ogni giorno più manifesta la sua incapacità amministrativa oltre all'opacità di tutta la sua giunta». È quanto dichiara in una nota Andrea De Priamo portavoce romano di Fdi-An. «Traslando la sentenza - aggiunge - si potrebbe dire che ad essere avulso dal contesto del popolo romano è proprio Marino che non riesce ad essere in sintonia con la città e a dare risposte ai tanti problemi che la attanagliano. Vada a casa e liberi Roma da questo disastro. Almeno su questo, siamo certi, il Tar non dirà nulla».



Mollicone e Tozzi (Fdi-An): «Sentenza annullata è vittoria». «Accogliamo con soddisfazione la notizia secondo cui la seconda sezione del Tar del Lazio ha annullato la delibera della giunta capitolina sulla pedonalizzazione di piazza del Foro di Traiano. Pur essendo favorevoli al parco archeologico, purché si cominci però dai parcheggi di scambio e dal rafforzamento del servizio pubblico elettrico e non dal bike sharing, dal car sharing o, peggio, chiudendo arbitrariamente un pezzo di strada senza preoccuparsi del sistema complessivo del quadrante, ci siamo detti contrari al progetto fuffa della pedonalizzazione.
A nostro avviso un'idea insensata, dispendiosa e che avrebbe portato una miriade di disagi alla cittadinanza, in particolare per i residenti del centro storico. Marino sta sventrando la città, oltre alla follia della pedonalizzazione e della rimozione dei sampietrini vorrebbe anche demolire via dei Fori Imperiali. Siamo alla pazzia. L'annullamento da parte del Tar della delibera sulla pedonalizzazione di piazza del Foro di Traiano è una vittoria dei residenti del centro storico e di Fdi-An, non permetteremo che la storia e la tradizione vengano prese a picconate da Marino». È quanto dichiarano, in una nota congiunta, gli esponenti di Fdi-An, Federico Mollicone, responsabile comunicazione e Stefano Tozzi capogruppo nel I Municipio.




Ghera e Mennuni (Fdi-An): «Bocciature come ciliegie, una tira l'altra». «Ennesima tegola per il sindaco di Roma, che anziché amministrare la città passa il tempo a collezionare le bocciature da parte del Tar, stavolta sui Fori di Traiano dove la magistratura ha annullato la delibera della giunta capitolina. Come Fdi-An lo abbiamo dichiarato in ogni sede e lo ribadiamo anche oggi: la finta pedonalizzazione dei Fori Imperiali è semplicemente un diktat calato dall'alto, un'idea inutile e costosa che, ad oggi, non ha comportato nessun beneficio alla collettività ma solo la paralisi di un intero quadrante con gravi ripercussioni economiche ai commercianti. Ormai per il sindaco le bocciature del Tar sono come le ciliegie, una tira l'altra. Marino si occupi della città e non di delibere strampalate che penalizzano i romani e che la magistratura puntualmente boccia». È quanto dichiarano in una nota congiunta gli esponenti di Fdi-An, Fabrizio Ghera capogruppo di Fdi-An in Campidoglio e Lavinia Mennuni consigliere comunale.
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