Priebke, corteo dell'Anpi ad Albano: «Via i lefevriani dai Castelli»

Il sit-in di Albano (Foto di Luciano Sciurba)
2 Minuti di Lettura
Sabato 9 Novembre 2013, 17:20 - Ultimo aggiornamento: 10 Novembre, 14:16
ROMA - partito da piazza Mazzini ad Albano Laziale, in provincia di Roma, il corteo organizzato dall'Anpi per ribadire, a qualche settimana di distanza dal tentato funerale dell'ex ufficiale nazista Erich Priebke, la contrarietà del comune castellano a manifestazioni nostalgiche. In testa striscioni con le scritte 'Castelli Romani antifascistì, e 'Priebke boià. Sono presenti alla manifestazione il sindaco Nicola Marini, rappresentante delle amministrazioni comunali di Genzano e Castel Gandolfo e il parlamentare di Sel, Filiberto Zaratti. Priebke, come è stato pubblicato pochi giorni fa in un reportage da Repubblica, è stato sepolto nel cimitero in disuso di un carcere italiano.



«Quella confraternita di nazisti vestiti di nero non è ospite gradita: via la comunità di San Pio X da Albano. Finchè saranno qua non avranno pace, non camperanno sereni», è stato detto al microfono dal camion dell'Anpi di Albano che apre il corteo. La comunità dei lefevriani si era infatti offerta di ospitare le esequie. «Maledetti nazisti infami - è stato aggiunto - hanno difeso i peggiori nazisti per una notte intera là dentro. Il prefetto Pecoraro che ha permesso questo oltraggio dovrà dirci il perchè: ha tutelato i fascisti e ha fatto caricare i cittadini di Albano. Pecoraro vattene. Questa è una risposta ferma e democratica - ha detto il segretario dell'Anpi di Albano Ennio Moriggi - nei confronti di coloro che hanno messo in atto delle provocazioni e hanno fatto in modo che certe cose accadessero ignorando l'ordinanza del sindaco che aveva fatto presente che ci sarebbero stati problemi di ordine pubblico».
© RIPRODUZIONE RISERVATA