Ponte di Nona, sgomberato e restituito
ai proprietari palazzo occupato

Ponte di Nona, sgomberato e restituito ai proprietari palazzo occupato
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Mercoledì 4 Dicembre 2013, 17:28 - Ultimo aggiornamento: 19:51
Un palazzo occupato abusivamente da otto mesi stato restituito oggi ai legittimi proprietari. L'operazione è stata condotta da Digos e agenti della Questura di Roma.



Lo stabile era stato occupato dagli aderenti ai movimenti per la casa lo scorso 6 aprile, e una volta terminate le operazioni
«senza registrare particolari criticità», spiega la Questura, è stato messo in sicurezza e riconsegnato ai legittimi proprietari. All'interno sono state trovate diverse persone che non hanno opposto resistenza alle operazioni, e che al momento sono assistite dai preposti servizi del Comune per trovare una ricollocazione.



Il consigliere capitolino del Gruppo Misto Mino Dinoi, per voce dei legittimi proprietari e dei comitati di quartiere, il 9 settembre, aveva presentato un'interrogazione all'assessore capitolino al Lavoro, Casa ed Emergenza Abitativa Daniele Ozzimo per chiedere lo sgombero del palazzo di Ponte di Nona liberato questa mattina; nel documento si chiedeva di 'risolvere nell'immediato la situazione che danneggia le famiglie che vivono negli stabili adiacentì«.



«Per ripristinare le condizioni di normalità di chi vive nel quartiere - ha spiegato in una nota il consigliere Dinoi - è necessario che il presidio delle Forze dell'ordine non si limiti solo a questa notte ma continui per alcuni giorni senza trascurare un'opera di monitoraggio del territorio che non può essere effettuata solo in casi di emergenza. Se questo non dovesse avvenire si rischierebbe una nuova occupazione dello stabile o di altri adiacenti. Pertanto, chiedo al Prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro di farsi garante del mantenimento della legalità e della sicurezza di chi vive legittimamente nel quartiere».
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