Il pestaggio del musicista a Monti, confermate le condanne per tentato omicidio

Alberto Bonanni
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 27 Maggio 2015, 21:09 - Ultimo aggiornamento: 21:43

È stata confermata dalla Cassazione la condanna per tentato omicidio nei confronti di Gaetano Brian Bottiglieri per il pestaggio del musicista Alberto Bonanni avvenuto a Roma, nel Rione Monti, la notte del 26 giugno 2011. Torna invece davanti alla Corte d'appello la posizione dell'altro complice, Massimiliano Di Perna, ritenuto l'istigatore del pestaggio per il quale dovrà essere rivalutata la pena in relazione a un capo minore di imputazione.

Possibile quindi che per Di Perna, l'appello bis, riduca la pena di 13 anni e 9 mesi di reclusione inflittagli in secondo grado.

Con questa decisione, emessa stasera dalla I Sezione penale della Suprema Corte, è stata sostanzialmente confermata la sentenza emessa dalla Corte d'appello di Roma il 16 aprile 2014 che aveva aggravato le condanne riqualificando il reato di lesioni gravissime in tentato omicidio. In primo grado, il 12 aprile 2013, le pene erano state di 9 anni. Bonanni fu ridotto in fin di vita ed è morto dopo una lunghissima agonia. In primo grado venne condannato anche Gianluca Boscossi, poi prosciolto in appello. Nei suoi confronti la Procura non aveva impugnato il proscioglimento con ricorso in Cassazione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA