Trasferiti d'urgenza nella notte otto pazienti collegati alle macchine di monitoraggio ed assistenza cardiorespiratoria dell'ospedale Grassi di Ostia. Paura e ben tre ore di lavoro stanotte per il crollo del controsoffitto e per le infiltrazioni d’acqua verificatisi nel reparto dell’Unità coronarica sub-intensiva. La pioggia battente intorno all’una di notte ha determinato danni importanti nel tetto, al punto che i vigili del fuoco intervenuti sul posto hanno dichiarato inagibile l’ala e ordinato il trasferimento dei pazienti.
L’operazione di spostamento si è svolta con estrema cautela: si tratta, infatti, di malati che per le loro precarie condizioni di salute sono collegati alle macchine di assistenza cardiorespiratoria e di monitoraggio.
L’incidente è avvenuto al primo piano della struttura ospedaliera, sulla facciata d’ingresso, di fianco al reparto di Cardiologia. “Improvvisamente abbiamo sentito un botto e dal soffitto è iniziata a sgorgare acqua come un fiume in piena” è il racconto reso da un operatore sanitario ai carabinieri che hanno avviato un’indagine sull’episodio.
Complessivamente sono stati trasferiti in un altro reparto otto pazienti, due dell’Unità coronarica e sei della Sub-intensiva. Non si registrano feriti.