Mr Gay, un inglese vince il titolo di più bello del mondo

Mr Gay, un inglese vince il titolo di più bello del mondo
di Marco Pasqua
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Sabato 30 Agosto 2014, 19:41 - Ultimo aggiornamento: 31 Agosto, 14:52

Si sono sfidati in gare sportive, gastronomiche, di arte, ballo e canto, ma anche di cultura generale. Per cinque giorni, 23 concorrenti provenienti da altrettanti Paesi di tutto il mondo – dall'Austria alle Filippine - hanno animato il concorso di Mr Gay World, che si chiuso stanotte al GayVillage.

Il vincitore è il 29enne del Regno Unito Stuart Alexander Hatton. Segno zodiacale gemelli, un metro e 70 per 75 chili, ha avuto la meglio sui dieci superfinalisti in una gara combattuta all'ultimo voto.

Stuart è un istruttore di danza, specializzato nella Pool Room (ballo da sala: folkstroc, tango, valzer). E’ nato e cresciuto a New Castle dove lavora anche come performer. Ama molto il circo, i fumetti e i manga. Non ha una vera e propria religione, ma è una persona molto spiritualista. La fascia di Mr Gay World 2014 gli è stata consegnata dal precedente detentore del titolo, il neozelandese Christopher Olwage. Al secondo posto, il cipriota Kiriakos Spanos.

IL CONCORSO. Ospitata per la prima volta nella capitale, la competizione è stata seguita da migliaia di persone, che, da giovedì a sabato, si sono riversate nel parco del Ninfeo, all'Eur. Presentati dall'art director del villaggio, Vladimir Luxuria, alla presenza della padrona di casa, Imma Battaglia, i delegati sono stati esaminati da un'apposita giuria formata anche da personaggi dello spettacolo (come Fioretta Mari). Ad applaudirli, nelle tre serate dedicate al concorso, si sono visti anche il coreografo storico di “Amici”, Garrison e Eva Grimaldi, che a breve sarà sugli schermi televisivi con Pechino Express.

I delegati sarebbero dovuti essere in 32, ma il numero è sceso a 23. Questo a causa della questione relativa ai visti che alcuni Paesi (Syria, Namibia, Camerun e Pakistan) non hanno ricevuto dalle ambasciate italiane ed al forfait in corsa di due delegati d’oltreoceano che non hanno retto la pressione ed il forte stress dei primi giorni.

LE SFIDE. Il concorso mondiale ospitato e prodotto dal Gay Village, si è aperto lunedì 25 con la visita ufficiale del gruppo in Campidoglio, dove i delegati sono stati accolti dalla consigliera comunale Imma Battaglia e dal vice sindaco Luigi Nieri. Nella giornata di martedì si è svolta la prova di fotogenia, dove i delegati hanno partecipato all'international shooting NOH8, la campagna fotografica di sensibilizzazione mondiale sull'omofobia. In serata, la cooking challenge (prova di cucina), che ha visto la preparazione del miglior tiramisù. Abito scuro e portamento da business man nella mattinata di giovedì 28, momento della “interview challenge” che ha conferito ad ogni delegato il 25% del punteggio totale, definendosi per antonomasia la prova più importante del concorso. Tre i premi assegnati durante la settimana: mister fotogenia, mister comunicazione e mister chef. Special Guest, che è stato in giuria sabato 30, oltre che performer della serata, il rapper e dj Cazwell.

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