Roma, palo cade su vagone Metro A: la linea resterà bloccata tutto il giorno. Aperta un'inchiesta

Roma, palo cade su vagone Metro A: la linea resterà bloccata tutto il giorno. Aperta un'inchiesta
di Fabio Rossi
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Martedì 15 Luglio 2014, 09:37 - Ultimo aggiornamento: 16 Luglio, 07:52

Parte della linea A della metropolitana di Roma si bloccata, dalle 8,30 circa di ieri, con passeggeri costretti a utilizzare le navette sostitutive messe a disposizione dall'Atac.

A causare l'interruzione, è stato il cedimento di una parte di un palo nella stazione Flaminio, un palo di sei metri, che ha colpito il finestrino del macchinista di un treno, rompendo un vetro. Tanta paura ma, secondo l'Atac, non ci sarebbero state conseguenze per il conducente, né per i passeggeri presenti sul convoglio, che sono rapidamente scesi sulla banchina.

La linea è stata bloccata dalla stazione di San Giovanni al capolinea Battistini, poi la tratta Termini San Giovanni è stata riattivata. Resta perciò bloccata da Termini a Battistini.

Disagi fino a termine servizio. «Proseguono i lavori per ovviare al disservizio provocato dall'interferenza di opere in corso di micro-palificazione, curati dall'appaltatore Ferrovit Scarl, presso la stazione Flaminio della ferrovia regionale Roma-Viterbo, che ha reso necessaria la disalimentazione della linea metropolitana all'altezza della stazione Flaminio. I lavori, portati avanti dalla stessa ditta appaltatrice, responsabile del cantiere Flaminio, si stanno prolungando oltre il previsto a causa dell'esigenza di ripristino della volta della galleria e dei relativi standard di sicurezza. In ragione di ciò l'esercizio sulla Metro A rimarrà sospeso nel tratto Termini-Battistini, dove sarà sostituito da 35 bus di superficie, fino al termine del servizio odierno. Il servizio è invece regolare nel tratto Termini-Anagnina». Così in una nota Atac spa.

L'incidente ha causato una mattinata difficile per il trasporto pubblico romano, con caos soptrattutto nella stazione di San Giovanni, dove migliaia di passeggeri provenienti da Anagnina e Roma sud, tra cui tanti pendolari, stanno prendendo d'assalto gli autobus messi in strada per continuare il tragitto verso la stazione Termini, il centro storico e l'area di Prati. I tecnici dell'Atac sono al lavoro per riparare il guasto. Ancora non si fanno previsioni sulla riattivazione del servizio sulla linea A, che per il momento è utilizzabile solo tra San Giovanni e Anagnina.

Atac: «Disagi dovuti a lavori per ferrovia regionale». «In relazione all'interruzione della Metro A, tuttora in corso su parte della linea, Atac precisa che l'evento si è verificato a causa dell'interferenza di lavori in corso di micro-palificazione curati dall'appaltatore Ferrovit Scarl, presso la stazione Flaminio della ferrovia regionale Roma-Viterbo, che ha reso necessaria la disalimentazione della linea metropolitana all'altezza della stazione Flaminio».

Così in una nota Atac spa. «I lavori edili connessi alla realizzazione del nuovo capolinea della ferrovia regionale Roma-Viterbo hanno determinato un piccolo cedimento strutturale della volta della galleria della stazione della Metro A Flaminio, in corrispondenza dei binari a servizio della tratta utilizzata dai treni in direzione Termini. Il cedimento della volta è stato causato da un'armatura funzionale a dei micropali di fondazione, uno dei quali ha invaso la sede ferroviaria ostacolando alle ore 8.35 il passaggio del treno numero 7, partito dalla stazione Battistini alle ore 8.11, che stava sopraggiungendo in stazione, quindi a velocità rallentata.

L'impatto tra la motrice e il micropalo è avvenuto all'altezza del respingente anteriore destro e tale dinamica ha evitato danni al personale di macchina e ai passeggeri. I tecnici di Atac, in collaborazione con i Vigili del Fuoco, stanno lavorando per rimuovere l'ostacolo e riprendere il servizio prima possibile, comunque non prima del pomeriggio, una volta che i Carabinieri avranno compiuto i rilievi di loro competenza.

Un'indagine interna accerterà le cause e le eventuali responsabilità. L'azienda ha immediatamente attivato un servizio sostitutivo con bus di superficie nella tratta interrotta. Atac sottolinea che, a parte i disagi, per i quali l'azienda si scusa, il deflusso dei passeggeri dal treno e dalla stazione è avvenuto in totale sicurezza».

L'assessore Improta: «La responsabilità non è né dell'Atac né del Comune». L'assessore alla Mobilità Guido Improta si è recato nella stazione Flaminio della Metro A. «Il treno è stato rimosso e ora inizia il lavoro di ripristino della volta della galleria. Una volta raggiunto lo standard di sicurezza il servizio riprenderà su tutta la linea. Il nostro obiettivo è farla ripartire domattina con regolarità», ha detto a margine dell'assemblea capitolina.

«La società Ferrovit Scarl che stava facendo i lavori si assumerà la responsabilità dei danni che ha provocato alla città. Un danno non solo funzionale ma anche d'immagine. Con conseguenze economicamente rilevanti», ha spiegato l'assessore, «C'è una responsabilità che non è riconducibile nè alla sfera di competenza Atac nè a quella dell'amministrazione capitolina. Tutti i danni che ci verranno riconosciuti saranno messi a disposizione delle associazioni dei consumatori come prevede il nuovo contratto di servizio di Atac, con la loro partecipazione attiva per decidere insieme le modalità di ristoro per gli utenti».

Momenti di panico tra i passeggeri. Momenti di panico questa mattina poco prima delle 8.30 sulla linea A della metropolitana romana, tra le fermate Lepanto e Flaminio. Dopo due brusche frenate, un convoglio si è arrestato e la luce è andata via. Il personale della stazione ha comunicato ai passeggeri di evacuare perchè si era verificato un guasto tecnico.

«Molte persone si sono spaventate - racconta Gianpaolo Cherchi, che si trovava sulla metro - abbiamo avvertito tutti un forte odore di bruciato in galleria».

«Inizialmente - spiega invece Antonella - il guasto sembrava interessare solo la tratta tra Ottaviano e Termini ma alle 9.30 è stato comunicato ai passeggeri stipati nei vagoni a Battistini di scendere e trovare vie sostitutive».

La Procura apre un'inchiesta. La Procura di Roma ha avviato una indagine in relazione all'incidente avvenuto questa mattina sulla linea A della metropolitana. Il procedimento, al momento senza indagati o ipotesi di reato, è coordinato dal pm Pietro Pollidori che ha disposto una serie di acquisizioni documentarie e fotografiche inviando sul posto ispettori del lavoro. Al vaglio del pm la sicurezza del cantiere da dove si sarebbe staccato il palo che ha colpito il convoglio. Il magistrato acquisirà anche l'audit interno disposto da Atac.

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