«Situazione sotto controllo, nuovo punto con il prefetto alle 18». Marino parla da Milano dove si trova per la conferenza dell''Anci nel giorno dell'allarme rosso per il maltempo a Roma e dopo aver invitato tutti i romani ad evitare di uscire di casa.



«Intorno alle 18 faremo il punto, insieme al Prefetto, per verificare se sia il caso di prolungare o meno, nella giornata di domani, le precauzioni assunte per oggi, quindi naturalmente anche la riapertura delle scuole», ha annunciato il sindaco. «In questo momento la situazione a Roma è sotto controllo», «sono state attuate tutte le misure per far fronte alla grave emergenza maltempo, con idrovore mobili e fisse, ruspe e quant' altro, e ora la situazione è sotto controllo».



A Milano Marino ha deciso di partecipare alla riunione dell'Anci a Milano dove si parla proprio dei fondi da destinare al dissesto idrogeologico. Ma, fanno sapere dal Campidoglio, «il sindaco è pronto a tornare indietro in caso di emergenza». Prima di partire il sindaco Marino dalle prime ore dell'alba si è tenuto in stretto contatto con il Centro Operativo Comunale per monitorare la situazione cittadina.



Polemiche Com'era prevedibile l'assenza di Marino a Roma suscita polemiche.

Il sindaco viene preso di mira sui social e non solo. Interviene anche l'ex primo cittadino Gianni Alemanno. Il sindaco Marino se ne va sempre da Roma nei momenti più delicati. Oggi che continua ad essere prevista una grave allerta meteo con precipitazioni eccezionali sulla città è venuto qui a Milano al congresso dell'Anci dove non svolge nessun ruolo specifico e secondo il programma soltanto domani alle ore 11 dovrebbe partecipare ad una semplice tavola rotonda sulle città metropolitane. Non c'è nessuna notizia di una riunione nella giornata di oggi sulla ripartizione dei fondi per il dissesto idrogeologico a cui lui ha dichiarato di voler partecipare per giustificare la sua assenza da Roma. Immagino che dopo questa mia dichiarazione il Sindaco dirà di aver partecipato a qualche riunione informale su questi temi ma mi pare sconcertante che un sindaco non solo abbandoni la propria città ma si inventi alibi inesistenti per giustificare una simile fuga». Lo dichiara in una nota Gianni Alemanno.