Mafia capitale, processo per ex capo gabinetto Regione Lazio: chiesto giudizio immediato

Mafia capitale, processo per ex capo gabinetto Regione Lazio: chiesto giudizio immediato
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Sabato 21 Novembre 2015, 10:49 - Ultimo aggiornamento: 11 Novembre, 22:32
Processo in vista per Maurizio Venafro, ex capo di Gabinetto del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, e per Mario Monge, dirigente della cooperativa Sol.Co., accusati di turbativa d'asta nell'ambito dell'inchiesta Mafia Capitale. Venafro è finito sotto processo con il giudizio immediato, rito da lui sollecitato





Il gup Giovanni Giorgianni accogliendo la richiesta di giudizio immediato ha fissato l'udienza il 17 febbraio prossimo. Per Monge il rinvio a giudizio è stato disposto con il rito ordinario. Il processo si svolgerà davanti ai giudici della seconda sezione penale, che non è la stessa davanti alla quale si sta celebrando il maxiprocesso a Mafia Capitale.



La Procura contesta ai due indagati presunti illeciti legati all'assegnazione, nel 2014, dell'appalto del servizio Recup. In particolare, secondo i Pm di piazzale Clodio, l'appalto sarebbe stato aggiudicato in un'ottica di spartizione tra cooperative vicine ad ambienti di destra e di sinistra. La gara fu poi sospesa su iniziativa di Zingaretti dopo gli sviluppi dell'inchiesta su Mafia Capitale.
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