Lazio, dal Tar via libera ai cani in spiaggia: annullata ordinanza che vietava l'ingresso

Lazio, dal Tar via libera ai cani in spiaggia: annullata ordinanza che vietava l'ingresso
di Luisa Mosello
2 Minuti di Lettura
Sabato 1 Agosto 2015, 18:05 - Ultimo aggiornamento: 6 Agosto, 16:29
Liberi tutti. Di godersi le spiagge del litorale, anche se si hanno quattro zampe. Fido potrà fare vita di mare insieme al suo padrone negli arenili free, quelli non dati in concessione agli stabilimenti privati.



La bella notizia per i tanti romani amanti degli animali arriva dopo la recente sentenza del Tar del Lazio che ha accolto il ricorso di un'associazione ambientalista contro il comune di Anzio. Il quale, con un'ordinanza, aveva vietato l'ingresso balneare ai cani. Stessa apertura c'era stata per le spiagge libere di Ostia e Santa Severa. I migliori amici dell'uomo dovranno essere ben accolti anche sulla sabbia anziota perché secondo il Tribunale amministrativo manca un'adeguata "motivazione" al divieto.



Ovvero non si specifica la ragione di questa volontà e quindi non si può "apprezzare se essa sia riferibile a ragioni riconducibili all'igiene dei luoghi ovvero alla sicurezza di chi frequenta le spiagge. E "di fatto tale limitazione alla libertà personale costituirebbe un limite non consentito alla libera circolazione degli individui". Più giusto sarebbe stato indicare quali comportamenti i padroni avrebbero dovuto tenere. Certo è che vanno sempre rispettate le regole del buon senso e dell'educazione intesa in senso cinofilo.



Ovvero che si abbia il guinzaglio e si porti con sé la museruola per ogni evenienza, che il cane sia abituato a stare in compagnia dei suoi simili e delle persone, non sia aggressivo e che il padrone stia sempre ben attento al suo comportamento. E al proprio, che significa non dimenticare di tenere pulito il territorio del loro amico, che sia il parco sotto casa oppure la battigia.