Giubileo, divieto di sorvolo a Roma
anche in stazione misure anti terrorismo

Giubileo, divieto di sorvolo a Roma anche in stazione misure anti terrorismo
3 Minuti di Lettura
Martedì 1 Settembre 2015, 19:02 - Ultimo aggiornamento: 2 Settembre, 20:26
C'è la sicurezza al centro della pianificazione dell'Anno Santo della Misericordia. A Roma dall'8 dicembre in poi si stima arriveranno in media 50 mila pellegrini al giorno e - per dirla con le parole del prefetto Franco Gabrielli - l'obiettivo principe è attrezzarsi alla «minaccia concreta del terrorismo internazionale». Per questo, tra le ipotesi al vaglio della Prefettura c'è il divieto di sorvolo sulla città per alcuni velivoli.



Si è riunita, intanto, stamane la segreteria tecnica sul Giubileo: i primi tre cantieri delle opere programmate dal Campidoglio stanno per partire e alla Stazione Termini i lavori inizieranno lunedì. Intanto il vice sindaco Causi, in attesa dell'imminente rientro di Marino, prosegue il suo lavoro con una riunione al Mef sul delicato tema dei fondi aggiuntivi per affrontare il Giubileo.



E sul fronte appalti l'assessore Sabella, dopo un incontro all'Anac con Raffaele Cantone, spiega che «il Giubileo sarà un test di controllo da adottare anche in seguito». «Dobbiamo far sì che tutti gli apparati lavorino per la prevenzione - ha detto il prefetto Franco Gabrielli - se un ultraleggero si alza in volo è troppo tardi e non è che poi possiamo chiamare gli Eurofighter per abbatterlo. Che i nostri cieli siano affollati è una condizione ordinaria. In chiave terrorismo questo si combatte prevenendo e cioè evitando che velivoli come ultraleggeri si alzino in volo».



Tanto più dopo il funerale show di un esponente del clan dei Casamonica in città, durante il quale ha destato polemiche e preoccupazioni l'elicottero in volo per spargere petali di rosa. La segreteria tecnica sul Giubileo, formata dalle istituzioni locali, dai vigili e coordinata dalla Prefettura, affronterà l'argomento specifico della sicurezza in una prossima riunione convocata ad hoc. Capitolo opere pubbliche: dalla prossima settimana sul sito del Comune di Roma comparirà un link apposito creato per contenere tutte le informazione su gare e lavori per il Giubileo.



I controlli e le verifiche incrociate sono stati al centro di una riunione all'Anac. Così, mentre l'avvio degli interventi è ai nastri di partenza, l'attenzione della cabina di regia dell'Anno Santo è rivolta alla gestione dei flussi. La fase più difficile non è ritenuta quella dei cantieri ma quella successiva che fa riferimento alla gestione del Giubileo «perchè avremo una presenza nei giorni ordinari, al di là di turisti e cittadini, di almeno 40-50 mila pellegrini in città - spiega l'assessore ai lavori pubblici Maurizio Pucci - Saranno molti di più il mercoledì e il sabato per le udienze del Papa, la domenica e per i grandi appuntamenti religiosi.



A partire dal 16 gennaio dove si prevede una presenza di oltre centomila pellegrini».
Tra le scelte pratiche sul tavolo anche quella della sede operativa del 'coordinamento Giubileò: con ogni probabilità sarà la Sala Sistema Roma, in piazza Giovanni da Verrazzano. A coordinare le attività della segreteria tecnica, per la prefettura, il viceprefetto Ferdinando Santoriello.