Giubileo, piano sicurezza a Termini: stop alla sosta selvaggia e sfratto alle bancarelle

Giubileo, piano sicurezza a Termini: stop alla sosta selvaggia e sfratto alle bancarelle
di Laura Bogliolo
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Lunedì 1 Giugno 2015, 05:40 - Ultimo aggiornamento: 07:51
C'è un mondo in movimento da controllare. Cinquecento mila persone che ogni giorno transitano in piazza dei Cinquecento, davanti alla stazione Termini, uno dei siti che figurano nella lunga lista degli obiettivi sensibili della Capitale. Due i punti cardine del nuovo piano per la sicurezza che in questi giorni è all'attenzione del tavolo congiunto tra Prefettura e Gabinetto del sindaco. «Niente più parcheggi in via Giolitti e via Marsala e lo spostamento delle bancarelle di piazza dei Cinquecento in un'area meno caotica» spiega Rossella Matarazzo, delegata del sindaco alla sicurezza. Un piano dettato soprattutto dalle condizioni in cui versa l'area, invasa da decine di bancarelle che vendono merce scadente proprio a ridosso delle pensiline dei bus. Non si tratta più solo di un problema di decoro, ma di rendere più facilmente controllabile l'area. La sfida del Giubileo della Misericordia, l'Expo Milano 2015 che attrae inevitabilmente migliaia di persone di passaggio verso la Lombardia e soprattutto la pressante esigenza di mettere in sicurezza un'area che troppo spesso sprofonda nel caos e nel degrado: parcheggi selvaggi, sciami inarrestabili di venditori ambulanti abusivi e la piazza inghiottita dal suk, decine di bancarelle posizionate (con tanto di autorizzazioni) vicino gli stalli per i bus che dovrebbero essere dedicati all'attesa dei passeggeri.

I CONTROLLI



«In via Giolitti e via Marsala non sarà possibile né la fermata né la sosta di auto e scooter: in questo modo si fluidificherà il traffico e si eliminerà il problema del parcheggio selvaggio intensificando anche i controlli» dice Matarazzo. Nel nuovo piano per la viabilità, elaborato insieme all'assessorato ai Lavori Pubblici, le strade saranno suddivise in tre corsie separate da cordoli. Si sta pensando anche a uno spazio per la fermata breve, la cosiddetta “kiss and go” dove ci si potrà fermare con l'auto e salutare chi parte. Ma il vero nodo del piano sicurezza è lo spostamento delle bancarelle che da decenni invadono piazza dei Cinquecento. «È previsto l'allontanamento delle bancarelle in un'area meno caotica» spiega Matarazzo.

Via il suk quindi nei piani del Campidoglio. Il dibattito sul degrado della piazza è aperto da tempo. Le bancarelle occupano spazi a ridosso delle fermate dei bus, costringendo i viaggiatori a fare lo slalom per tentare di salire sui mezzi pubblici. «Le bancarelle - sottolinea - saranno spostate in modo che l'area sia maggiormente controllabile, stiamo lavorando a un piano di concerto con il tavolo del Decoro. Stiamo completando la fase istruttoria e analizzeremo tutte le varie autorizzazioni e concessioni». Tema in discussione anche al tavolo della Commissione commercio del I municipio. «Da tempo evidenziamo la necessità di spostare le bancarelle - dice Stefano Tozzi, capogruppo FdI - ma non sarà facile, molte hanno vinto il ricorso al Tar». Dove verranno spostate le bancarelle? «Ci stiamo ancora lavorando - conclude Matarazzo - troveremo presto una soluzione alternativa anche insieme ai commercianti».