Roma, slalom tra abusivi lungo i Fori pedonalizzati

Roma, slalom tra abusivi lungo i Fori pedonalizzati
di Alessia Marani
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Domenica 29 Giugno 2014, 01:29 - Ultimo aggiornamento: 09:31
Una distesa d’asfalto cotta dal sole, coi turisti che continuano a passare sui marciapiedi, ad attraversare quando il semaforo pedonale diventa verde, ad aspettare invano gli autobus alle fermate perch nessuno li ha informati che i mezzi pubblici sono stati deviati altrove. Le strisce pedonali sbiadite sotto i loro piedi, i marciapiedi dissestati. Non sembra un’isola pedonale.



IL SUK

Eccoli i Fori Imperiali, da ieri diventati off-limits alle auto anche nel tratto che va da piazza Venezia a largo Corrado Ricci, coi varchi elettronici (e i vigili) piazzati su via Cavour a dirottare il traffico su via degli Annibaldi. E un interminabile assedio di venditori abusivi che sistemano come se nulla fosse i loro banchetti di cartone, che “inseguono” i turisti offrendo cappelli, ombrellini di carta e bottigliette d’acqua ghiacciate per resistere al caldo. Spuntano ovunque, scendono dal Colle Oppio, sbucano ai lati della strada, stendono lenzuoli sul selciato con sopra il loro suk di merci taroccate: nulla e nessuno li spaventa.









DISINFORMAZIONE

Gli agenti della Polizia locale restano fermi con le loro auto a vigilare i punti d’accesso. Il blocco totale a taxi, Ncc e mezzi pubblici dalle 9 alle 19 è stato anticipato dalla domenica già al sabato. Spiazzando i tanti stranieri, ma anche italiani, scesi alla fermata metro del Colosseo e rimasti appiedati dai bus di linea. In molti sono rimasti ad aspettare decine di minuti prima di capire che gli autobus non sarebbero passati. Solo su alcune sparute paline, Atac informava - esclusivamente in italiano - che «nelle giornate di sabato dal 28/6 al 30/8 le linee transitano su itinerario festivo». Nessuna indicazione su quale fosse l’itinerario festivo: l’unico display elettronico di fronte al metrò è fuori uso. Per il Comune fino al 31 agosto si tratta di una «sperimentazione».



I comitati Esquilino e Monti sono sul piede di guerra. Venerdì sera si sono riuniti: «Saremo ostaggio di traffico e smog - spiega il portavoce Augusto Caratelli - via Labicana, le strade di Monti, via IV Novembre, la Bocca della Verità diventeranno imbuti infernali, non solo per noi ma per tutti i pendolari che arrivano da Roma Sud». Ieri pomeriggio in sella alla sua bici, il sindaco Ignazio Marino ai Fori ha incassato i complimenti da qualche cittadino straniero: «Gli ho risposto - ha detto - che ne ricevo più da loro e qualche in meno da quelli del quartiere Monti». Appunto. Con la maxipedonalizzazione estiva, fa sapere il Comune, arriverà anche una campagna di scavi, grazie ad uno sponsor straniero, sotto la via Alessandrina.
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