Roma, abusano e rapinano portiere di hotel: 4 denunciati all'Esquilino

Roma, abusano e rapinano portiere di hotel: 4 denunciati all'Esquilino
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Sabato 1 Novembre 2014, 12:11 - Ultimo aggiornamento: 3 Novembre, 08:17
Aggredito, rapinato e costretto ad avere rapporti sessuali di gruppo. Notte da incubo, in stile «Arancia Meccanica» per il portiere di un albergo della Capitale rimasto in balia di quattro ragazzi che, dopo averlo spintonato in un ripostiglio, lo hanno picchiato, violentato e filmato durante i rapporti omosessuali.

L'episodio è avvenuto lo scorso 20 ottobre in un hotel in zona Esquilino. «Se vai dalla polizia pubblichiamo i video su internet», gli hanno detto prima di andar via con l'incasso dell'albergo di circa 400 euro. Gli aggressori sono stati però rintracciati e denunciati dagli agenti del commissariato Esquilino, diretto da Agnese Cedrone. Si tratta di un gruppo di gigolò che generalmente si prostituisce con uomini in quel quadrante della città. Sono tutti ragazzi tra i 18 e i 20 anni: due romani, un romeno e un polacco.



A quanto ricostruito dagli investigatori, il portiere cinquantacinquenne aveva contattato uno di loro su un sito internet di incontri gay fissando un appuntamento quella sera. Ma nell'albergo, intorno alle tre di notte, si sono presentati in quattro, hanno suonato al portone e la vittima li ha fatti entrare. L'uomo è stato minacciato e spintonato dentro uno stanzino dove sono iniziate le violenze, riprese con un cellulare. Prima di andar via, la banda ha costretto la vittima a pagare venti euro e poi a consegnare tutto il denaro che era nella cassa dell'albergo. Le indagini sono scattate in seguito alla denuncia presentata dall'uomo alla polizia. In un primo momento aveva raccontato di essere stato vittima di una violenta rapina.



Dall'analisi delle telecamere interne dell'albergo, però, gli agenti hanno capito che l'uomo aveva un appuntamento con gli aggressori.
Messo alle strette, il cinquantacinquenne ha raccontato la verità. I quattro giovani sono stati individuati grazie alle immagini catturate dalle telecamere che hanno ripreso il loro volto durante l'aggressione e rintracciati tramite appostamenti nelle zone dell'Esquilino e Viminale, dove abitualmente si prostituivano. Denunciati all'autorità giudiziaria, dovranno rispondere di estorsione e violenza sessuale di gruppo. Proseguono le indagini per verificare se i denunciati siano stati autori di altri episodi del genere.
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