«Voglio dare un messaggio ai pendolari del Lazio che prendono il mezzo su gomma. Non solo non ci siamo dimenticati di loro, anzi abbiamo lavorato, in questi due anni per cambiare tutto e iniziare una nuova fase». Con queste parole il presidente della Regione, Nicola Zingaretti, ha presentato il piano di rilancio di Cotral che si sintetizza con alcune cifre: saranno acquistati 415 nuovi bus tra il 2016 (150 per una spesa di 36 milioni di euro) e il 2017 (altri 265 per 60 milioni di euro). Inoltre, si completa il piano d'assunzione di nuovo personale per un totale di 204 unità tra operai e autisti.



Premessa: cos'è Cotral? E' la società che fornisce il trasporto su gomma extra urbano, di proprietà quasi interamente della Regione, che negli ultimi anni ha vissuto diverse vicessitudini e che ora si ritrova con un parco veicolare vecchio e spesso in panne. Ha 3.250 dipendenti, raggiunge 393 comuni con 8.745 corse di linea. Nel 2012 vantava crediti dalla Regione di 480 milioni di euro che quest'anno diminuiranno drasticamente, fino a 70 milioni.



Zingaretti, insieme all'assessore ai Trasporti, Michele Civita, e all'ad Arrigo Giana, ha presentato un piano di investimenti da 115 milioni di euro (il 45 per cento è rappresentato da risorse di Cotral, il resto da stanziamenti della Regione).



Come saranno i nuovi bus? 300 sono da 12 metri, ma ve ne sono anche 100 bibiano, oltre a quindicina di mezzi più piccoli. Zingaretti: «Aumenteranno di 5 mila posti nella nostra rete e nel piano puntiamo anche a migliorare la qualità e la puntualità del servizio. E tutto sarà possibile e sostenibile perché l'Azienda ha iniziato a innovare andando incontro alla trasparenza».