Priebke, sabato corteo antifascista ad Albano: rischio tensioni con estremisti destra

Uno dei fermati lo scorso 15 ottobre
di Marco Pasqua
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Venerdì 8 Novembre 2013, 17:03 - Ultimo aggiornamento: 9 Novembre, 00:14
Sar un corteo ad alto rischio, quello che sfiler sabato pomeriggio per le strade di Albano, a partire dalle 15.30. A organizzarlo è stato l’Anpi, che vuole contestare nuovamente le istituzioni per aver «permesso la celebrazione dei funerali di Erich Priebke», lo scorso 15 ottobre. In quell’occasione, furono registrati scontri, tra chi insorse contro la presenza della salma dell’ex gerarca nazista e un gruppo di estremisti di destra, intervenuti per l’ultimo saluto al boia delle Fosse Ardeatine. Una scena che potrebbe replicarsi anche sabato, visto che sui social network i neofascisti hanno fatto circolare un appello a partecipare ad una contestazione del corteo. Tra questi, ci sono anche numerosi esponenti di Militia, il movimento estremista (e fuorilegge) capeggiato da Maurizio Boccacci, che prese parte ai funerali di Albano. E sabato potrebbe tornare a capeggiare i provocatori.



L’APPELLO

La manifestazione dell’Anpi partirà alle 15.30 da piazza Mazzini, per arrivare in piazza della Costituente. Nell’appello lanciato dall'Anpi – al quale hanno aderito, oltre al sindaco di Albano, il Prc e Sel – si parla, a proposito dei funerali di Priebke di «un atto provocatorio e irresponsabile consentito da un’ordinanza prefettizia, avvenuto nell’unica struttura privata che abbia dato piena disponibilità ad ospitare tale rito: la confraternita lefebvriana S. Pio X. I responsabili non hanno tenuto conto dell’ordinanza con cui il Questore aveva vietato le esequie pubbliche e solenni nel territorio della capitale e della provincia». «Il passaggio della salma del boia Priebke veniva accompagnato da gruppi di neo fascisti, inneggianti slogan arcinoti e braccia tese – ricorda l’Anpi - A queste provocazioni centinaia di donne e uomini, guidati dal senso comune dell’antifascismo, hanno risposto scendendo spontaneamente in strada e manifestando tutta al loro indignazione con fermezza, unità e responsabilità per respingere questo oltraggio ad una città decorata dal Presidente della Repubblica con medaglia d’argento per i morti di Propaganda Fide». Da qui l’invito alla cittadinanza a scendere in piazza, «per dare una risposta chiara, democratica e fortemente unitaria, nei confronti di coloro che hanno la memoria dei 335 Martiri delle Fosse Ardeatine e di tutte le donne, uomini e ragazzi che sono stati barbaramente uccisi dal ventennio fascista e dall’occupazione nazista».



I NEOFASCISTI

In queste ore la Questura, secondo quanto riferiscono gli stessi estremisti, starebbe mediando in per non far svolgere alcuna contro-manifestazione. Fatto sta che alcuni avrebbero comunque manifestato l’intenzione di “presidiare” la confraternita, nel tentativo di evitare che il corteo passi anche solo nei pressi. Ma non sono esclusi "blitz" contro il corteo.



Quel che è certo, è che alcuni militanti arriveranno comunque da altre regioni: «Sabato andremo ad Albano per onorare la memoria di chi è rimasto fedele alla nostra sacra idea, contro gentaglia che vuole mantenere vivo il ricordo di una sporca resistenza devota al materialismo e al capitalismo. Sono ancora disponibili tre posti zona Marche-Abruzzo», ha scritto oggi sul suo profilo Facebook uno dei partecipanti all’iniziativa. L’appuntamento è stato fissato alle 14, davanti alla confraternita. «Se avete coraggio per difendere un idea e non ridicolizzarla facendo le rivoluzioni da Facebook, recatevi ad albano laziale per difendere l'anima, la storia, e i valori del capitano Priebke contro le infamie di un gruppo di maiali», l’appello lanciato da Identità Nazionale.
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