Roma, in 700mila al concerto del primo maggio: gran finale con polemica sui baci gay

Roma, in 700mila al concerto del primo maggio: gran finale con polemica sui baci gay
di Stefania Piras
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Venerdì 1 Maggio 2015, 23:49 - Ultimo aggiornamento: 2 Maggio, 11:58

Giro di boa per il concertone. 700 mila le presenze in piazza, secondo gli organizzatori. Dopo il dj set di Alessio Bertallot si scaldano nei camerini gli artisti che infiammeranno la serata.

Nel backstage arriva Noemi: «I lavoro? É (e rimane) una domanda col punto interrogativo» E riguardo al suo ruolo di giudice in tv dice «Io nel mio piccolo cerco di essere fonte di lavoro, stasera voglio portare un po' spensieratezza». Lei ce l'ha fatta e ci pensa un po' quando le chiedono che lavoro farebbe Veronica Scopelliti se non fosse Noemi: «Sono laureata in critica del cinema, mi sarebbe piaciuto diventare critica oppure aprire un laboratorio di musica per bambini». A un passo da lei c'è Paolo Rossi, giá conduttore del concertone nel 1995, che sul palco avrà tre minuti e in quello spazio risicatissimo riesce a tirare una delle sue bombe a cuor leggero: «In Italia c'é la criminalitá organizzata, si chiama così per differenziarla dal Ministero della cultura». Rossi canta "Sotto le stelle" di Gianmaria Testa, «un brano di addio al nubilato e al celibato».

Nel frattempo arrivano le notizie della guerriglia urbana che ha messo a ferro e fuoco Milano durante l'inaugurazione di Expo.

Paola Turci non nasconde la preoccupazione: «Mia sorella è a vedere la Turandot, hai notizie di feriti? È assurdo quello che sta succedendo». Per Nesli, il rapper che si è convertito alla canzone intimista: «La violenza non si giustifica, qualunque sia l'idea o gli ideali». Anche per Alex Britti arriva una condanna senza appello: «Come si fa ad agire così, incendiare le macchine e prendersela coi milanesi? Sono vicino ai milanesi e a tutta la città».

I fermenti sociali esplosi a Milano non arrivano sul palco ma anche se non viene nominato l'Expo, ci sono altri vecchi acronimi buoni per rinfocolare le polemiche. E infatti la performance annunciata dalla band bolognese Lo Stato sociale si è rivelata appena i musicisti sono saliti sul palco: tutina nera da mimo e volto oscurato da altrettante calze elastiche nere. Si annunciano così: «Oscurati, invisibili come i poliziotti non identificati in occasione di scontri di piazza e torture nelle scuole. Riteniamo di dover essere oscuri e misteriosi come le ragioni per cui bisogna fare assolutamente la TAV e il MUOS. Oscurati come le migliaia di migranti che ogni giorno cercano la sopravvivenza da noi e vengono lasciati morire in mare».

La polemica sui baci gay. Ma la polemiche non finiscono qui: la band si è vista negare un'altra performance politica in favore dei diritti civili: sul palco dovevano salire nove coppie gay, etero e lesbo, per un balletto e per scambiarsi un bacio, anzi «un limone di quaranta secondi» come lo ha definito Matteo Romagnoli del management della band. L'organizzazione di I Company un'ora prima della coreografia ha negato l'accesso al palco perchè «era un momento che non è stato provato mai e di cui non sapevamo l'esistenza» ha precisato Massimo Bonelli. Sulla vicenda l'Arcigay di Bologna ha diramato poi una nota critica verso la Rai che a sua volta ha risposto di «non sapere nulla della questione e di non essere stata coinvolta in alcuna decisione da parte degli organizzatori».

Il concertone intanto macina canzoni su canzoni, JAx trova anche il tempo per dichiarare il suo amore per la giornalista Milena Gabanelli: «la zia che vive a Berlino che fa statuine di dittatori con le lattine di gassosa, quella con con cui parli sempre a Natale». Intanto è già arrivato Goran Bregovic e la sua Orchestra di matrimoni e funerali che danno fiato a un'altra Bella ciao, dopo quella che ha aperto il concertone. Sotto ci sono Alex Britti, Lacuna coil e si prepara anche la Pfm per il gran finale. C'è pure un momento fuori programma, questo sì, quando Camila avverte che si è persa una ragazzina di 12 anni, Elisa. Il tempo di fare l'annuncio, ma Elisa è già stata ritrovata.

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