Dalle sbarre a una casa «vera», dove poter stare insieme alle loro madri: due ville con giardino in zona Eur. È la possibilità offerta a 17 bambini «carcerati», figli di donne recluse a Rebibbia, da una delibera approvata lo scorso 8 maggio con cui la Giunta capitolina accetta, in comodato d'uso a titolo gratuito, alcuni immobili sequestrati alla criminalità organizzata.
In particolare, si tratta di due villini in via Kenia all'Eur: una ospiterà una casa famiglia per le madri detenute di Rebibbia, un'altra sarà riservata, si legge nella delibera, a ragazzi «provenienti dal circuito penale
minorile».
Sottolinea l'assessore ai Servizi sociali Francesca Danese: «Si restituiscono alla collettività beni che provengono da guadagni illeciti, in questo caso dalla
criminalità organizzata.