Ostia, 21 arresti dei carabinieri:
tra i trafficanti anche ex della Magliana

Ostia, 21 arresti dei carabinieri: tra i trafficanti anche ex della Magliana
di Giulio Mancini
2 Minuti di Lettura
Martedì 12 Novembre 2013, 10:26 - Ultimo aggiornamento: 13 Novembre, 17:37
Migliaia di residenti della cittadina costiera sono stati svegliati nel buio della notte dall'incursione dell'elicottero dei carabinieri. Un'operazione contro il traffico internazionale dei carabinieri è partita alle cinque del mattino sul litorale romano, con i militari del Nucleo investigativo del Gruppo Ostia impegnati con decine di uomini nel quadrante a ridosso del lungomare. L'elicottero Fiamma 1 ha iniziato a volteggiare radente alla spiaggia intorno alle 5.20 concentrando fari e attenzione nella zona di Nuova Ostia, tra via delle Repubbliche Marinare e piazza Gasparri, mentre i militari in auto perquisivano abitazioni e garage.



L'operazione, denominata "Arturo", ha portato all'arresto di 21 persone e al sequestro di un ingente quantitativo di stupefacenti: venti chili di cocaina e quattro di marijuana. Sono state individuate e consegnate agli esperti per i conseguenti rilievi scientifici, anche due pistole P38 special, una Smith&Wesson 357 e una penna-pistola. Ai vertici dell'organizzazione anche Lodovico Speranza, 69 anni, fratello di Marcello, leader della Banda della Magliana, e la figlia Monica, di 41. A finire in carcere anche il cugino di Alessandra Iacullo (Piergerardo di 28 anni), la ragazza uccisa a Dragona il 2 maggio e per l'omicidio della quale è accusato Mario Broccolo che si dichiara innocente.



Il gruppo importava la droga dalla Slovenia e movimentava un quantitativo di stupefacenti di circa venti chili al mese. Dopo l'arresto da parte della polizia dei componenti del clan Fasciani e di quello Triassi, i cui componenti sono stati in gran parte rilasciati in attesa del processo per associazione a delinquere di stampo mafioso che inizierà il 17 dicembre, l'attenzione degli investigatori è concentrata nel contrastare possibili rigurgiti di quella organizzazione criminale o di eventuali gruppi subentranti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA