Roma, autista Atac accoltellato ad Acilia: «Dammi soldi e telefonino»

Roma, autista Atac accoltellato ad Acilia: «Dammi soldi e telefonino»
di Mauro Evangelisti
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Sabato 3 Ottobre 2015, 06:13 - Ultimo aggiornamento: 4 Ottobre, 09:36

L'ha avvicinato sul bus, vicino al posto di guida, e gli ha detto: dammi soldi e cellulare o ti ammazzo. L'autista ha provato a difendersi. Ma per tutta risposta, si è preso due coltellate. A.R., quarant'anni, autista con molta esperienza, è rimasto ferito al gomito destro e all'avambraccio sinistro.

Il bandito - ultimo passeggero rimasto sul bus, con felpa e cappuccio - è fuggito a piedi.

Secondo le prime testimonianze, dovrebbe essere un cittadino di origini straniere. Sul posto è intervenuta la polizia, che sta indagando, mentre dalla centrale operativa del 118 è stata inviata un'ambulanza, anche se le condizioni dell'autista per fortuna non destano preoccupazioni. E' successo ieri sera, alle 21.49.

PRECEDENTI

Si tratta dell'ennesima aggressione che prende di mira gli autisti dei bus, a Roma, specialmente sulle linee della periferia. Solo un dato: è la terza in una settimana. La notizia è stata diffusa ieri sera, con un Tweet, dall'assessore ai Trasporti, Stefano Esposito, che alle 21.54 ha scritto: «Autista del bus accoltellato. E' avvenuto in via Monsignor Arduino Terzi ad Acilia. Un autista alla guida di un bus della linea 03». In quella zona di Acilia, soprattutto in quella strada, c'è una lunga storia di violenze e prepotenze contro i conducenti degli autobus che hanno denunciato in più occasioni il problema legato alla loro sicurezza.

Ma anche in altre zone la situazione è molto degenerata, prova ne siano le altre recenti aggressioni: sette giorni fa ci fu il pestaggio di un autista di Roma Tpl, che alla Rustica chiese di spostare le auto in mezzo alla strada perché non poteva passare, ma fu picchiato da una famiglia intera; altro caso, tre giorni fa, sempre un autista di Roma Tpl (la società che gestisce le linee periferiche): a Ponte di Nona un passeggero pretendeva che l'autista modificasse il percorso a suo piacimento e si è scagliato con un pugno contro la porta separatrice, il vetro si è infranto e ha ferito il conducente al volto. Esposito ha spiegato: «Interverremo per rendere più sicuri i bus, magari con la vigilanza a bordo». Sul tema c'è stato anche un vertice tra il sindaco e l'assessore.

Ieri però ecco il nuovo caso, con l'autista, in questo caso proprio di Atac, dunque della municipalizzata, preso a coltellate, mentre stava terminando la corsa alla guida di un bus 03: il bandito, ultimo passeggero sul mezzo, si è avvicinato gli ha intimato di consegnargli lo smartphone. L'uomo ha tentato di resistere, ma è stato colpito da due coltellate alle braccia. Poi, il bandito è fuggito, mentre sul posto sono intervenute la polizia e l'ambulanza. Subito è stato constatato che l'uomo non era grave, ma è comunque stato accompagnato al pronto soccorso dell'ospedale di Ostia. «Intervenga il prefetto, le aggressioni sono quotidiane» Claudio De Francesco segretario regionale della Faisa Confail.