Il "Leonardo da Vinci" hub sempre più affollato mentre il "Pastine" si conferma primatista nel low-cost. Torna a correre il trasporto aereo in Italia. Dopo due anni di contrazione il sistema aeroportuale nazionale ha infatti registrato, rispetto allo scorso anno, un incremento del traffico passeggeri pari al 4,5% e un aumento dei volumi di merce trasportata pari al 5%. E Fiumicino, con un tasso di crescita del 6,5%, ha una velocità maggiore di quasi due terzi in più rispetto al resto della nazione, confermandosi hub di riferimento soprattutto nell'area europea.



Come lo scorso anno, nel 2014 gli scali di Roma Fiumicino, Milano Malpensa, Milano Linate, Bergamo e Venezia si confermano i primi cinque aeroporti italiani per numero di passeggeri transitati. Nei 35 scali aeroportuali della Penisola monitorati da Assaeroporti, i viaggiatori sono stati, nel corso del 2014, 150.505.471, corrispondenti a 6,4 milioni di passeggeri in più rispetto all'anno prima.



Tra Fiumicino e Ciampino sono transitati oltre 43,6 milioni di passeggeri, registrando una crescita del 6,4% rispetto allo scorso anno. Nel dettaglio il “Leonardo da Vinci” ha staccato tra arrivi e partenze 38.506.908 biglietti (più 6,47%), mentre il “Pastine” ha registrato 5.018.289 passeggeri (più 5,66).

Lo sviluppo del traffico nell’anno appena trascorso ha interrotto il trend negativo dell’ultimo biennio e confermato il ruolo di Fiumicino come Hub nazionale e del Mediterraneo. Le performance sono state trainate dal miglioramento del settore internazionale, che, con una crescita di oltre il 7%, ha favorito fin dai primi mesi del 2014 una ripresa dei flussi di traffico.



Il mercato europeo, in particolare, ha registrato un sostanziale miglioramento rispetto al 2013, con oltre 19,5 milioni di passeggeri trasportati e una crescita maggiore del 9%. Le principali Capitali europee continuano ad essere apprezzate: Londra, Parigi, Amsterdam e Bruxelles sono affiancate da alcune destinazioni a vocazione turistica come Barcellona, Berlino, Praga e Monaco.



Positivo il trend del traffico sul settore domestico che, con oltre 11,5 milioni di passeggeri trasportati, ha registrato un incremento superiore al 5% rispetto al 2013. Su questo dato hanno inciso le destinazioni del Sud Italia, tra cui Catania, Palermo e Lamezia Terme.



Il segmento Extra-UE segna una crescita di circa il 2,5% rispetto allo stesso periodo del 2013, dovuto in particolare, alla ripresa del traffico verso l’Asia con l’apertura dei nuovi collegamenti verso Delhi di Air India, nonché ai flussi verso Wenzhou, Colombo e Taipei. Un contributo sul settore va attribuito anche all’apertura dei voli di Etihad Airways verso Abu Dhabi e all’incremento del traffico sulle destinazioni di Dubai, Beirut e Amman. Il mercato del Nord America segna un miglioramento dei volumi di traffico di circa il 2%, con più 2 milioni di passeggeri, come lo Stato argentino in crescita del 3% rispetto al 2013.