Atac, servizi a singhiozzo fino a Natale
Continua lo sciopero bianco degli autisti autonomi

Atac, servizi a singhiozzo fino a Natale Continua lo sciopero bianco degli autisti autonomi
di Lorenzo De Cicco
3 Minuti di Lettura
Domenica 22 Dicembre 2013, 10:18 - Ultimo aggiornamento: 23:13
Dopo la protesta di due giorni fa in piazza del Campidoglio, gli autisti ribelli dell'Atac fanno sapere che andranno avanti con lo "sciopero degli straordinari" fino alla vigilia di Natale.

E promettono un calo delle corse del 20 per cento che potrebbe rallentare non poco il servizio di bus e metro durante questa prima tranche di vacanze. Secondo la pasionaria Atac Micaela Quintavalle, che guida la rivolta dei conducenti contro la carenza di personale nel trasporto pubblico capitolino, la media delle astensioni dagli straordinari nelle rimesse romane in questi giorni si attesterebbe intorno al 60 per cento. E dato che i turni extra coprono circa il 35 per cento delle corse, se la percentuale fornita dai conducenti fosse esatta, per i romani significherebbe rinunciare a un autobus su cinque fino alla sera del 24 dicembre.



Ennesima mazzata per chi è abituato a spostarsi con i mezzi e negli ultimi giorni è già stato costretto a scontare i disagi causati dall'impennata di traffico pre-natalizio. Una cosa è certa: i margini per far rientrare la protesta in tempi brevi non ci sono. «Andremo avanti fino a quando non avremo risposte chiare - dice Simone Ruggeri, conducente della rimessa di Tor Sapienza, uno dei leader della mobilitazione - Ci scusiamo per i possibili disagi con i cittadini, ma la battaglia per migliorare il trasporto pubblico riguarda tutti, passeggeri compresi». Venerdì gli autisti ribelli hanno incontrato l'assessore alla Mobilità Guido Improta, che ha aggiornato il tavolo a gennaio. Mentre il 20 dello stesso mese è attesa a Roma l'adunata degli autoferrotranvieri di tutta Italia.



Domani invece i conducenti ribelli dell'Atac si uniranno ufficialmente in un sindacato guidato dalla pasionaria Quintavalle. «Le questioni più urgenti da affrontare - spiega la giovane autista - sono quelle dei lavoratori della Tevere Tpl che non prendono né stipendio né tredicesima e quella dei 115 interinali già pronti e formati in Atac ma ancora in attesa di assunzione. Al momento dal Campidoglio sono arrivate solo parole. Se scattasse almeno l'assunzione degli interinali sarebbe una grande vittoria per tutti noi».



RITARDI

A pagare le spese del braccio di ferro tra autisti e azienda sono soprattutto i cittadini. Giovedì i pendolari della tratta Roma-Lido hanno occupato i binari della stazione di Piramide per protestare contro i ritardi, mentre lo stesso giorno i passeggeri in attesa di un bus in zona Portuense, dopo avere aspettato oltre un'ora alla fermata, hanno bloccato l'autista di un mezzo diretto al deposito costringendolo a fare gli straordinari per portarli a destinazione.



Da Atac preferiscono non commentare i dati forniti da chi protesta ma assicurano che il servizio rimane regolare. Dal 7 dicembre scorso poi, e fino al 24, è attivo il "piano Natale", che prevede un potenziamento delle linee del trasporto pubblico dalle 10.30 alle 20.30 sia nei giorni feriali che in quelli festivi. Rafforzate soprattutto le linee bus che fanno tappa in centro, mentre per la metro questa settimana era stato previsto un implemento delle corse per ieri e oggi. Rimane attiva anche una speciale "linea Shopping" per chi vuole approfittare dei giorni che mancano a Natale per fare compere nelle strade commerciali del centro. Autisti ribelli permettendo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA