Ariccia, fermato per maltrattamenti il patrigno della ragazzina che era scappata di casa per quattro giorni

Ariccia, fermato per maltrattamenti il patrigno della ragazzina che era scappata di casa per quattro giorni
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Venerdì 5 Giugno 2015, 18:11 - Ultimo aggiornamento: 8 Giugno, 14:56

Svolta nella storia della ragazzina di Ariccia scappata di casa per quattro giorno. I carabinieri hanno fermato il convivente della madre per maltrattamenti.

Ieri pomeriggio è stata ritrovata a Roma la ragazza minorenne scomparsa nella mattinata di lunedì da Ariccia. Grazie alla grande diffusione da parte degli organi di informazione della notizia della scomparsa, è giunta la segnalazione di un tassista romano all'utenza di emergenza 112 che ha consentito ad una pattuglia dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma di rintracciare la giovane ragazza nei pressi di via Ostiense intorno alle 15.30. La minore in buone condizioni di salute è stata accompagnata presso gli uffici dell'Arma dove ha riabbracciato la mamma e la sorella 25enne.

I Carabinieri la stavano cercando da 3 giorni in maniera incessante anche con l'ausilio di una unità cinofila molecolare per la ricerca di persone scomparse giunta dal Centro Cinofili Carabinieri di Firenze.

Nel corso dell'attività info-investigativa successiva alla scomparsa denunciata dai genitori, i Carabinieri della Compagnia di Velletri e della stazione di Ariccia hanno sentito continuamente parenti, amici e docenti della scuola media frequentata dalla minore per cercare elementi utili al rintraccio della ragazza e all'individuazione delle cause dell'allontanamento. In seguito al ritrovamento dell'adolescente l'attività della Procura della Repubblica di Velletri e dei Carabinieri non è terminata; gli investigatori sono andati a fondo per capire le cause dell'allontanamento.

Sono stati raccolti elementi di colpevolezza a carico di un cittadino romeno di 43 anni, convivente della madre; a seguito delle numerose contraddizioni emerse dalle sue dichiarazioni, unite ad accertamenti tecnici, sono emersi presunti maltrattamenti e atteggiamenti molesti che sono al vaglio dell'Autorità Giudiziaria. L'uomo si trova in stato di fermo mentre la ragazza è tornata a casa con la madre e la sorella e finalmente potrà riabbracciare i compagni di scuola che la attendevano da giorni.

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