Roma, ucciso dal bus: Alex in un cortometraggio. Funerali mercoledì

Alessandro Di Santo nel cortometraggio di Francesca Rotolo
di Laura Bogliolo
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Martedì 3 Marzo 2015, 16:38 - Ultimo aggiornamento: 4 Marzo, 09:39

Cappellino rovesciato, maglietta grigia: oltre dieci minuti di Alessandro Di Santo in un cortometraggio che hanno rilanciato su Facebook e Youtube gli amici del ventenne travolto e ucciso da un bus sabato a piazza Venezia. "Dov'è la verità? Che esca fuori" si dice nel cortometraggio di Francesca Rotolo, regista e montatrice, la stessa frase che la mamma di Alessandro, Elisabetta Pesce, ripete incessantemente da quando il suo Alex non c'è più. «Chi ha visto si faccia avanti e racconti tutto» ha detto ieri Elisabetta, stravolta, chiusa in quel piccolo appartamento insieme ai fratelli di Alessandro, Luca, 8 anni e Chiara, 18. «Non ti libererai di noi» hanno detto gli amici del giovane alla mamma, un gruppo di ragazzi disperati che continuano incessantemente a lasciare messaggi di cordoglio sulla pagina Facebook del ventenne. "Solo un vero pazzo è libero veramente, ciao Badush" hanno scritto gli amici su uno striscione davanti casa del ragazzo.

IL CORTO - Studenti rinchiusi in una classe, litigi, battibecchi, una vita di periferia e la voglia di farcela.

Alessandro aveva partecipato al cortometraggio "Nemico di Classe (dal racconto Nigel Williams)" con l'istituto Iiss J.Von Neumann e l'associaizone culturale ThoTeatro. Su Youtube il corto è stato pubblicato il giorno dopo la morte del ragazzo, travolto da un bus della linea N4 a piazza Venezia. "Questo è quello che abbiamo per ricordarti, è stato bello giocare con te. Ciao Alessandro" scrive la regista Francesca Rotolo su Facebook rilanciando il video, un progetto scolastico realizzato due anni fa.

I FUNERALI - I funerali di Alessandro si svolgeranno mercoledì alle 12 presso la chiesa Santa Maria Addolorata, in viale della Venezia Giulia, angolo viale della Serenissima, dove viveva Alessandro. Gli amici hanno anche fatto una colletta perché vogliono pagare il funerale.

LA TRAGEDIA - Alessandro sabato poco dopo le 3 di notte stava tornando a casa con altri amici. Dovevano prendere il bus della linea N4. Tre riusciranno a salire, altri due resteranno a terra. Alessandro ha rincorso il bus chiedendo di poter salire. L'autista non si è fermato poi la tragedia. Alessandro investito muore. Il sostituto procuratore Elena Neri ha aperto un'inchiesta: l'autista indagato per omicidio colposo ha detto più volte di non essersi accorto di aver investito Alessandro: il bus è stato fermato dalla polizia sulla via Nomentana. Si attende l'esame dei video di sorveglianza per ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente.

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