Il Comune è stato rappresentato dalla consigliera comunale Gemma Azuni e dalla delegata per la sicurezza Rossella Matarazzo.
L'assenza di Clemente è stata commentata con ironia da parte di molti agenti, in guerra aperta con il proprio capo: «Chissà se avrà presentato il certificato medico?».
Marino invece era impegnato su altri fronti, ma il suo forfait ha evitato ulteriori polemiche: i pizzardoni della Capitale erano pronti a riservargli come forma di protesta il "voltaspalle". Una scena già vissuta dal primo cittadino della Grande Mela Bill de Blasio.
Per i vertici della polizia locale i vice comandanti Modafferi e Di Maggio.
Gabriella Di Bella, Fiadel commenta: «Ci colpisce al di là dell'assenza del sindaco, la mancanza di un rappresentante della giunta, la persona più indicata sarebbe stato l'assessore alla legalità Alfonso Sabella perché noi in divisa e per quel fine lavoriamo».
In compenso hanno partecipato alla cerimonia una cinquantina di vigili provenienti da Milano, pronti a riversarsi nella Capitale il 12 febbraio, giorno dello sciopero nazionale del corpo.
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