Tridente, parte la pedonalizzazione
accesso solo per mezzi elettrici
e furgoni per lo scarico merci

Tridente, parte la pedonalizzazione accesso solo per mezzi elettrici e furgoni per lo scarico merci
di Fabio Rossi
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Giovedì 10 Ottobre 2013, 09:20
Tridente pedonale e riqualificato, fondi per la risistemazione di piazza Augusto Imperatore. Il piano del Campidoglio per il cuore del centro storico, una delle priorità fissate da Ignazio Marino già nei mesi scorsi, ha compiuto un decisivo passo in avanti. La giunta ieri ha affidato formalmente all’assessore all’urbanistica Giovanni Caudo l’incarico di procedere alla realizzazione del progetto che riguarda l’intero Tridente mediceo, ossia l’area che, partendo da piazza del Popolo, comprende via di Ripetta, via del Corso e via del Babuino, oltre a tutte le traverse interne.





IL TRAFFICO

L’idea di Palazzo Senatorio prevede innanzitutto lo stop al traffico privato. A regime, secondo i piani realizzati dall’Agenzia della mobilità, nel Tridente entreranno solo - oltre alle auto di residenti e autorizzati - i mezzi per il carico e scarico merci (fino alle 11) e i veicoli elettrici (minibus Atac e mezzi privati). Previsto un forte impulso al car sharing, al bike sharing e al corrispettivo per il trasporto commerciale, il «van sharing». Nel piano ci sono anche alcuni importanti corollari: come la riqualificazione di vie e piazze (in parte già avviata), il rifacimento delle facciate con un «piano colore», la sistemazione di arredo urbano omogeneo e in armonia con le architetture d’epoca, un nuovo sistema pneumatico di raccolta differenziata che dovrebbe aspirare i rifiuti, trasportandoli lungo vecchie tubazioni Italgas in disuso.

Strettamente legata alla pedonalizzazione del Tridente è l’ampliamento del parcheggio di Villa Borghese, dopo l’apertura di quello di piazza Cavour.





LA PIAZZA

L’ultima novità riguarda piazza Augusto Imperatore che, nelle intenzioni dell’amministrazione, diventerà isola pedonale. L’assessore Caudo è stato incaricato di reperire le risorse necessarie per la totale riqualificazione della piazza: si tratta di 12 milioni di euro, da stornare da altre opere pubbliche già finanziate in passato dal Campidoglio, ma non ancora avviate o attualmente ferme.
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