I sindaci delle capitali europee al Campidoglio, Marino: «Incontro produttivo»

I sindaci delle capitali europee al Campidoglio, Marino: «Incontro produttivo»
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Mercoledì 1 Ottobre 2014, 19:54 - Ultimo aggiornamento: 20:13

Il sindaco di Roma Ignazio Marino ha accolto questa mattina in Campidoglio i primi cittadini e i rappresentanti delle Capitali d'Europa, arrivati nella Citt Eterna per l'incontro "Per lo sviluppo di un'Agenda urbana europea", appuntamento promosso da Roma Capitale nell'ambito del semestre italiano di Presidenza europea.

In una piazza del Marco Aurelio "blindata" sono arrivati il Commissario europeo alle politiche regionali Johannes Hahn e i primi cittadini di Atene Yiorgos Kaminis, di Bratislava Milan Ftacnik, di Bruxelles Yvan Mayeur, di Bucarest Sorin Mircea Oprescu, di Helsinki Jussi Pajunen, di Parigi Anne Hidalgo, di Sofia Jordanka Fandakova, de La Valletta Alexiei Dingli, di Vienna Michael Haupl, di Zagabria Milan Bandi; e il vicesindaco di Londra Sir Edward Lister.

Presenti anche rappresentanti di città quali Amsterdam, Berlino, Budapest, Lisbona, Lubiana, Nicosia, Riga, Tallin e Varsavia. L'iniziativa è stata un importante momento di confronto sul ruolo delle città europee - e delle Capitali in particolare - attraverso la costruzione di un'agenda urbana condivisa. Al centro dell'incontro temi fondamentali quali la mobilità, la coesione sociale, l'immigrazione e le politiche di accoglienza.

Marino: «Incontro produttivo». «È stato un incontro estremamente produttivo. Davanti a noi abbiamo le stesse sfide, gli stessi problemi e gli stessi percorsi da seguire». Così il sindaco di Roma Ignazio Marino al termine della prima fase dei lavori del vertice con i primi cittadini delle Capitali europee. «I temi che sentiamo di condividere sono diversi - spiega - Innanzitutto ambiente.

Dobbiamo andare andare verso strumenti di 'energy saving' e 'energy efficiency', ad esempio coordinando le nostre gare per la costruzione di edifici e chiedendo che vengano realizzati con criteri di salvaguardia dell'energia. Altro tema è quello della mobilità. Abbiamo parlato di vari progetti, come quello delle pedonalizzazioni a Roma. Ci sono progetti molto aggressivi, come quello di Londra, che punta tantissimo su mezzi alternativi come le bici. E nella nostra città c'è ancora molto da fare per incrementare il servizio pubblico». «Altra questione che tutti sentiamo è quella dell'inclusione sociale. Siamo sottoposti alla pressione di un'immigrazione sempre crescente. Noi crediamo che l'educazione scolastica sia fondamentale per l'inclusione sociale».

Le tematiche ambientali, e le politiche per attuarle, così come le azioni per contrastare i cambiamenti climatici, hanno riguardato tutti gli interventi dei sindaci durante il vertice. «Con particolare riferimento - sottolinea Marino - alla mobilità per l'abbattimento dell'inquinamento, e all'innovazione. Per tutti, in tal senso, sono indispensabili la condivisione e lo scambio di buone pratiche oltre alla creazione di indicatori uniformi e leggibili che permettano una corretta interpretazione del processo di sviluppo delle politiche urbane».

Durante la riunione sono state avanzate anche delle richieste, come quella del Comitato delle Regioni, affinchè la Commissione europea pubblichi un libro bianco sulla Agenda Urbana integrata. O la volontà di costituire un consiglio urbano politico, nell'ambito della strategia Europa 2020, per un dialogo diretto tra amministrazioni cittadine. Anche istituendo un segretariato che tenga i rapporti con le città e le reti di città. Tra i temi al centro della discussione anche quello dell'inclusione sociale.

«Le nostre sono città mondo, o città mosaico - commenta Marino - con tante religioni, culture ed etnie. Noi abbiamo il dovere di promuovere l'inclusione e l'integrazione. Credo che la formazione, e quindi la scuola prima di tutto, rappresentino lo snodo attraverso cui permettere alle nostre comunità di diventare coese».

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