Roma, il Campidoglio lancia task-force anti-incendi e per la cura del verde

Roma, il Campidoglio lancia task-force anti-incendi e per la cura del verde
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Sabato 4 Luglio 2015, 17:23 - Ultimo aggiornamento: 5 Luglio, 11:04
Dopo che la manutenzione del verde a Roma è stata messa in difficoltà dall'inchiesta su Mafia Capitale il Campidoglio lancia una 'task force' anti-incendi. In arrivo nelle prossime settimane un'operazione straordinaria di pulizia e decoro del verde che vedrà l'aiuto anche di 100 volontari della Protezione civile. Al lavoro 300 operatori del Servizio Giardini, 40 del Dipartimento sviluppo infrastrutture e manutenzione urbana, 65 dell'Ama e 10 aziende agricole.



Nel mirino dell'inchiesta della procura di Roma è finita anche la manutenzione del verde, affidata in passato a cooperative e organizzazioni legate, secondo l'accusa, a Mafia Capitale. «A Roma è cambiato tutto - spiega il sindaco di Roma Ignazio Marino - Noi abbiamo voluto recidere qualsiasi possibilità di contatto con organizzazioni criminali o non in regola con le leggi. Per questo abbiamo rifatto tutti bandi del verde e nell'attesa delle gare avremo mille persone che durante le prossime settimane ridaranno decoro al verde della Capitale. La città non può aspettare. Dalla prossima settimana puliremo, falceremo l'erba, poteremo gli alberi in 7 milioni di metri quadrati di verde pubblico. La nostra Capitale è quella più verde di tutto il continente europeo e dobbiamo averne cura».



La task force opererà la seconda e terza settimana di luglio. «Abbiamo scelto sette milioni di metri quadrati da sottoporre a questa operazione straordinaria - precisa il primo cittadino - Non ci si dedicherà soltanto ai parchi ma anche alle strade di grande viabilità, le grandi direttrici: dalla Nomentana alla Cristoforo Colombo, dalla Palmiro Togliatti alla via Appia. Sarà un'opera massiccia di decoro urbano che partirà dai parchi della periferia come Tor Sapienza e Centocelle. Avevamo necessità di intervenire adesso e non potevamo aspettare i tempi delle gare indette dall'assessore Estella Marino visto che i risultati arriveranno a settembre».



L'operazione, dal costo di 600mila euro e coordinata dagli assessorati ai Lavori pubblici e all'Ambiente, riguarderà le aree più a rischio e coinvolgerà il servizio Giardini, il Dipartimento Simu, l'Ama, i volontari della Protezione civile di Roma Capitale e Regionale (Provincia di Roma) e le aziende del mondo agricolo. La Protezione civile interverrà, insieme al Servizio Giardini, nelle aree a maggior rischio incendi nei municipi per un totale di 1,8 milioni metri quadrati. Il Servizio Giardini provvederà all'addestramento e al coordinamento dei 100 volontari - che potrebbero arrivare a quota 200, secondo l'assessore ai Lavori Pubblici Maurizio Pucci.



Tra i luoghi che saranno interessati dalla pulizia le pendici del Gianicolo, via delle mura Aureliane, viale Vaticano, Monte Ciocci, Villa Sciarra, Parco della Vittoria, Monte Antenne, via Olimpica, Parco Torre Spaccata, via Appia, Villa Bonelli, Parco del Serafico.
L'intervento sulla grande viabilità (comprese piste ciclabili) riguarderà circa 350mila metri quadrati con la pulizia dei franchi laterali, spartitraffico e spallette laterali. Per la raccolta e il trasporto degli sfalci prodotti presso gli impianti di trattamento o recupero saranno al lavoro 65 operatori Ama ogni giorno. Inoltre 10 aziende del mondo agricole si sono messe a disposizione per intervenire nelle aree dei grandi parchi urbani per le operazioni di sfalcio e trituramento (previsto l'impiego di 15 trattori).
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