Roma, Campidoglio: il neo assessore ai Trasporti Stefano Esposito scivola sulla grammatica

Roma, Campidoglio: il neo assessore ai Trasporti Stefano Esposito scivola sulla grammatica
di Alessandro Tittozzi
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Martedì 28 Luglio 2015, 16:01 - Ultimo aggiornamento: 16:18

Scivola sulla grammatica il neo Assessore ai Trasporti del Campidoglio Stefano Esposito.

In un tweet pubblicato dal Senatore del Pd subito dopo la sua firma in Campidoglio è evidente l’errore nella sintassi del suo pensiero:
«Ho appena firmato la nomina ad assessore del Comune di Roma. Un grande orgoglio, un’enorme impegno, una grande sfida».

Tra l’articolo indeterminativo “un” e l’aggettivo “enorme” non va messo l’apostrofo, essendo “impegno” un sostantivo maschile.

Un piccolo incidente linguistico che ha fatto sobbalzare il popolo dei social sempre attento all’uso della lingua italiana. Una svista dettata, probabilmente, dalla velocità nella composizione del cinguettio su Twitter.

I romani avranno certamente sorriso di fronte alla scivolata grammaticale, anche perché il lavoro che aspetta il nuovo Assessore Stefano Esposito è duro e pieno di insidie, alla luce anche dei numerosi disservizi registrati negli ultimi giorni nel trasporto pubblico locale.

Più che la forma i cittadini capitolini vogliono vedere la sostanza, ossia il miglioramento dell’efficienza di autobus e metropolitane.
E a parte la grammatica Esposito un passo avanti l’ha già fatto: ha rinunciato allo stipendio di Assessore del Campidoglio a fronte degli emolumenti percepiti da parlamentare.

Il neo assessore ha anche scherzato riportando una battuta che gli aveva fatto il premier Matteo Renzi. «Ti avrei mandato volentieri in Qatar
ma ti tocca Roma...», aveva commentato quest'ultimo dopo la decisione di Esposito di entrare nella giunta Marino.