Scozzese al Bilancio, ma il rimpasto slitta. Coratti verso i lavori pubblici

Scozzese al Bilancio, ma il rimpasto slitta. Coratti verso i lavori pubblici
di Fabio Rossi
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Mercoledì 28 Maggio 2014, 08:29 - Ultimo aggiornamento: 14:27
Per ora si riempir la casella dell’assessorato al bilancio, indispensabile per poter seguire efficacemente l’iter della manovra in consiglio comunale. Ma il rimpasto di giunta, inteso nel senso più ampio, slitterà ancora. Per una serie di motivi. Primo: Ignazio Marino non ha alcuna fretta di mettere mano alla sua squadra di governo. Secondo: dal Pd non arrivano segnali chiari sul metodo, con l’area renziana che non ha intenzione di esprimere nomi, chiedendo piuttosto «obiettivi di ampio respiro», e il resto del partito in forte fibrillazione, nonostante l’euforia per il successo elettorale di domenica scorsa, che vuole un «cambio di passo» ma senza una visione unitaria sul come e, soprattutto, con chi metterlo in pratica. Poche le certezze: la prima è che il sindaco non ha intenzione di continuare a mantenere l’interim del bilancio; la seconda è che per il posto originariamente occupato da Daniela Morgante ha scelto un’altra donna, anch’ella con caratteristiche di tecnico. Silvia Scozzese, della fondazione di ricerca dell’Anci, è già al lavoro per Roma nella cabina di regia incaricata di redigere il piano triennale di riequilibrio dei conti del Campidoglio. Ci sono ancora da sciogliere gli ultimi dubbi della Scozzese, ma la nomina dovrebbe essere imminente. Per il resto, se ne parlerà probabilmente dopo l’approvazione del bilancio, quando bisognerà mettere mano alla parte «politica» della giunta. Qui è sempre molto forte la candidatura di Mirko Coratti, attuale presidente del consiglio comunale. Qualora Luigi Nieri restasse sulla poltrone di vice sindaco, Coratti potrebbe ottenere l’assessorato ai lavori pubblici, in un valzer di deleghe che interesserebbe diverse pedine dello scacchiere capitolino.



LA NOMINA

Torna in Campidoglio, intanto, Monica Cirinnà, per anni paladina dei diritti degli animali e delle pari opportunità all’interno dell’amministrazione comunale. Alla senatrice Pd, ricevuta ieri pomeriggio a Palazzo Senatorio subito dopo l’incontro con Lorenzo Guerini, il sindaco ha proposto il ruolo di garante dei diritti degli animali: una figura che Marino aveva previsto nel suo programma elettorale, dopo che nel nuovo Statuto di Roma Capitale erano stati aboliti i delegati.

La nomina della Cirinnà, nonostante alcune perplessità dell’assessore all’ambiente Estella Marino, potrebbe essere firmata entro domani, quando il primo cittadino partirà alla volta degli Stati Uniti.
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