�Pure tu a ravan� nei bidoni? Se vieni qui all’Infernetto c’avemo certi professionisti che te li differenziano al volo�, cinguetta Lall�ro. Ed � solo uno delle centinaia di tweet che ieri hanno invaso la bacheca del sindaco, dopo il post delle 11.46 in cui annunciava il sopralluogo pomeridiano nelle strade che fino a poche settimane fa erano invase dai rifiuti.
Sos, incoraggiamenti e sfottò. Sul profilo social del sindaco in poche ore arriva di tutto. La maggior parte degli utenti coglie la palla al balzo per lanciare richieste molto dettagliate: «Venga ad Arco di Travertino, nella nuova struttura dormono i senza tetto. Molta sporcizia anche in via Carroceto», twitta Supertramp. «Sindaco venga al Prenestino e a Centocelle. Magari a via Cherso», scrive Carlo. E ancora: «Sindaco venga a vedere lo schifo delle strade di Talenti. La prego facciamo qualcosa», scrive Mauro Di Claudio. Qualcuno esagera con i dettagli: «Sindaco domani vieni a casa mia che devo buttare un frigorifero», scrive Fabrizio Brannetti.

MULTI-TASKING
Marino, in versione multitasking, tra un blitz e l’altro replica in diretta: a Lilith che manda la foto di un cassonetto stracolmo, risponde “live”: «Ho bisogno di via e civico, può mandarmelo?». Quando Claudio Guerini suggerisce di «guardare i bidoni di carta e plastica: non si trovano mai i rifiuti giusti», il sindaco verifica e risponde: «Ho controllato, problemi soprattutto nei cassonetti della carta dove viene buttato l'indifferenziato». «Vada nelle traverse di Lucio Sestio», scrive Ann84 e il sindaco poco dopo cinguetta: «Ci sono ora!».

IRONIA
C'è anche chi la butta sull’ironia. E così quando Marino annuncia di avere «iniziato il sopralluogo, andando verso la Tuscolana», qualcuno replica: «Non lo fare, sei ancora giovane per buttarti via così». Alla prima foto postata vicino a un cassonetto, Riccardo avvisa: «Stia attento che si rovina il mocassino con i rifiuti: escono i topi». Molti utenti denunciano il fenomeno del rovistaggio. «Portati il carrello, lo fanno in tanti», scrive Alessandro Calvo. Ma c’è anche chi lancia incoraggiamenti: «Questo è il sindaco che voglio. Un sindaco spaccatutto», scrive Pier De Angelis.