«È vietato ostacolare in qualsiasi modo il passaggio nei varchi liberi di accesso alla battigia. L'accesso alla battigia è libero in ogni orario, anche notturno, mediante i varchi pubblici adibiti per questo scopo, fermo restando il divieto di pernottamento». È quanto prevede l'ordinanza, firmata oggi dal sindaco di Roma Ignazio Marino, che disciplina l'accesso alle spiagge, l'uso degli arenili e la visuale a mare. I titolari degli stabilimenti invece sono obbligati a consentire il libero e gratuito accesso e transito per il raggiungimento della battigia antistante l'area compresa nella propria concessione demaniale, anche ai fini della balneazione. In mancanza di un varco di accesso fruibile al pubblico situato a non oltre 150 metri da uno stabilimento, l'accesso alla battigia mediante il loro ingresso è consentito fino alle ore 22.
LE SANZIONI
«Per chi contravviene alle disposizioni contenute nell'ordinanza sono previste multe tra 25 e 500 euro». È quanto sottolinea il Campidoglio nell'ordinanza firmata oggi dal sindaco di Roma Ignazio Marino che disciplina l'accesso alle spiagge, l'uso degli arenili e la visuale a mare.
CANI
L'accesso alla spiaggia degli animali da compagnia, accompagnati dai proprietari, è consentito nel tratto di spiaggia di Castelporziano compreso tra il canale «fosso del Pantanello» e la linea fronte mare di 150 metri verso levante, con ingresso sulla via Litoranea al Primo Cancello. È quanto previsto nell'ordinanza firmata oggi dal sindaco di Roma Ignazio Marino che disciplina l'accesso alle spiagge, l'uso degli arenili e la visuale a mare.
LE CRITICHE DEI RADICALI
«Se i contenuti dell'ordinanza balneare firmata dal sindaco Marino fossero davvero quelli fatti circolare in queste ore, ci troveremmo davanti a un enorme bluff».