Olimpiadi, Roma si candida: in aula tutti compatti sul voto

Olimpiadi, Roma si candida: in aula tutti compatti sul voto
di Mauro Evangelisti
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Mercoledì 24 Giugno 2015, 06:04 - Ultimo aggiornamento: 08:43
Giovedì sarà un giorno importante per la candidatura di Roma ad ospitare le Olimpiadi del 2024: in consiglio comunale sarà votata la mozione per sostenere, in modo compatto, la corsa della Capitale.



Martedì in Campidoglio si è svolta la riunione della conferenza dei Capigruppo, alla quale hanno partecipato anche il presidente del Coni, Giovanni Malagò, il presidente del Comitato promotore per Roma 2024, Luca Cordero di Montezemolo e il suo vice Luca Pancalli. Al termine del confronto Montezemolo ha sintetizzato: «È andata bene. Una città come Roma, con i problemi che ha, deve sfidare la possibilità di portare questo straordinario movimento che migliora la qualità della vita in città e le infrastrutture. Non farlo, sarebbe assurdo. Sarebbe arrendersi. Le infrastrutture rimaste dalle Olimpiadi del 1960 fanno sì che non ci siano grandi opere da realizzare. Si tratta di mettere in cantiere opere per la città che le Olimpiadi danno la possibilità di fare, basti pensare agli esempi di Sidney, Londra, Barcellona, o la stessa Roma del 1960». Nel giorno in cui Parigi e Budapest hanno confermato la loro candidatura, Roma ha cercato compattezza per il voto di domani in consiglio comunale. Andare in ordine sparso sarebbe un pessimo segnale. Malagò: «Mi sembra che ci sia una forte condivisione e soprattutto il desiderio di riconoscere, da parte della maggioranza e dell'opposizione unità di intenti, a prescindere dai problemi che ci sono all'interno del Comune che non sta a noi giudicare».



POSIZIONI

Come andrà domani in aula? La maggioranza appare unita (solo Riccardo Magi, Lista civica, si chiama fuori). Dal centrodestra l'ex sindaco Gianni Alemanno ha spiegato: «Voterò a favore della mozione per la candidatura di Roma ad ospitare le Olimpiadi 2024, senza riserve, al di là delle frasi più o meno scellerate che si sono dette in questi giorni e della contingenza politica. Dobbiamo dare una risposta a Roma sapendo che le Olimpiadi sono l'unico strumento per portare la città fuori da queste difficoltà di sviluppo e di crescita». Alessandro Onorato (Marchini) ha firmato la mozione ma ha aggiunto: «Ragioneremo se andare in Aula per votarla» (Onorato e Marchini si sono autosospesi dal consiglio comunale). Indeciso Pomarici (Noi con Salvini): «Decido dopo avere sentito i vertici nazionali» (Salvini ha fatto sapere di essere contrario). Contrari i 5 Stelle. Al di là di Salvini e grillini, sembra comunque che i numeri per un'ampia maggioranza ci sian.