Botta e risposta tra opposizione e Campidoglio sulle assunzioni. «Altro che tagli alla spesa, Marino continua ad assumere dirigenti - attacca l’ex vicesindaco Sveva Belviso, oggi con Ndc - La giunta ha approvato il conferimento di altri 28 costosissimi incarichi alla faccia del piano di rientro, che a quanto pare prevede tagli solo per i dipendenti comunali e i vincitori del concorsone». «Una mossa strategica - prosegue Belviso - che si avvale del decreto Renzi sulla PA che consente il graduale aumento del turn over. Il Sindaco, in pieno contrasto con il piano di rientro recentemente varato e presentato al governo, decide di avvalersi di tali facoltà assunzionali esclusivamente per l'area della dirigenza, penalizzando ulteriormente i vincitori del concorsone. Una delibera a questo punto illegittima, oltre che inopportuna».



La risposta del vicesindaco Luigi Nieri è arrivata poco dopo: «Forse la consigliera Belviso era ancora in ferie quando, un paio di settimane fa, la Giunta di Roma Capitale ha approvato il Piano Assunzionale dei dirigenti per il triennio 2014- 2016. Perciò oggi commenta una notizia vecchia, peraltro tacendo i numeri che invece farebbe bene a ricordare. Allora è bene rinfrescare la memoria a Sveva Belviso sottolineando che, quando lei era vicesindaco, la pianta organica comunale prevedeva 341 posizioni dirigenziali, mentre noi siamo scesi a 298, con un taglio di 43 dirigenti, che equivalgono a una minore spesa per il Campidoglio di circa 7 milioni di euro l'anno».