Metro C, il Consorzio: nessun rimborso
ma solo pagamento dei lavori eseguiti

Metro C, il Consorzio: nessun rimborso ma solo pagamento dei lavori eseguiti
di Simone Canettieri
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Venerdì 24 Aprile 2015, 18:44 - Ultimo aggiornamento: 18:47
«Metro C non rivendica alcun «rimborso a piè di lista» dei lavori eseguiti. Rivendica solo «il pagamento di somme dovute relative a prestazioni e lavori eseguiti inerenti il contratto e ricompresi nel quadro economico dell'opera approvato dal Cipe nella seduta del 1 agosto 2014» Il Consorzio della terza linea replica all'assessore alla Mobilità Guido Improta. E spiega: «I mancati dovuti pagamenti - spiegano da consorzio che racchiude le aziende Astaldi, Vianini Lavori, Ansaldo Sts, Cmb, Ccc - determinano per Metro C un'esposizione finanziaria pari a circa 200 milioni che la società ha potuto sino ad ora affrontare solo perché costituita da soci di rilevanza internazionale e di grande solidità. Ma ciò comunque determina una situazione di grande difficoltà, stante l'entità dell'ingiustificabile inadempimento del soggetto aggiudicatore». Al momento i lavori sono finanziati fino alla stazione dei Fori Imperiali, data di consegna 2020.



Per quanto riguarda Piazza Venezia «potranno essere definiti solo dopo l'approvazione da parte del Committente del progetto definitivo che Metro C ha presentato nello scorso dicembre, predisponendolo sulla base degli indirizzi ricevuti da Roma Metropolitane, nonchè dopo l'assegnazione dei relativi finanziamenti»
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