Mafia Capitale, Marchini: «Commissariato il sindaco invece del Comune»

Mafia Capitale, Marchini: «Commissariato il sindaco invece del Comune»
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Giovedì 27 Agosto 2015, 19:40 - Ultimo aggiornamento: 19:59
«Tutto come previsto: hanno commissariato il Sindaco invece di commissariare il Comune. Un pastrocchio che non fa altro che aumentare la confusione che già regna sovrana a Roma. Mi chiedo dove sia finita la dignità di Marino che accetta una decisione così umiliante». Lo dichiara in una nota Alfio Marchini sulle decisioni prese in Cdm sulla Capitale.



«Da tempo affermo che a Roma serve una proposta politica che vada oltre i vecchi partiti e che coinvolga le migliori risorse di questa città». Scrive Marchini, rispondendo all'appello del commissario del Pd Roma Matteo Orfini.



«Solo così si potranno risolvere le grandi criticità di Roma - continua - La sicurezza e la legalità sono una di queste priorità e lo sfregio subito in questi mesi è intollerabile. Siamo gente seria e se invochiamo per le nostre proposte questo modello, abbiamo l'obbligo morale di appoggiare tutte le iniziative che fanno appello al bene di Roma abbattendo vecchi e vetusti steccati usati in passato per spartire e non certo per rivendicare rispettabili diversità di storie e valori».



Bordoni (Fi): «Alfano si vende al Pd e salva Marino». «Alfano si vende ancora una volta al Partito Democratico e salva Ignazio Marino. Le Istituzioni sono state umiliate come mai era successo in passato, nessun senso dello Stato, solo ansia di mantenere posizioni di potere. Una vergogna a cui ci auguravamo di non dovere assistere. È incredibile come si getti la polvere sotto il tappeto su un'amministrazione pesantemente compromessa dagli scandali, che viene tenuta in piedi da sordidi interessi di parte e si getti invece fango su un Municipio, come quello di Ostia, sacrificato all'altare del PD, pur non avendo personalità giuridica ed essendo parte integrante di Roma Capitale.
Una decisione già annunciata, è stata infatti cristallina fin dall'inizio la volontà di spostare l'attenzione su Ostia per salvare la poltrona di Marino. Alzeremo il livello dello scontro politico dopo questo ennesimo graffio alla dignità politica della Capitale». Lo dichiara, in una nota, il Coordinatore Romano e Capogruppo in Assembea Capitolina di Forza Italia Davide Bordoni.




Alemanno: «Marino pensi a Roma». «Ignazio Marino è veramente fuori dal mondo. Dopo essere stato graziato dal Consiglio dei Ministri, a prezzo di un sostanziale commissariamento della sua attività, non trova niente di meglio che intervenire dal suo rifugio ai Caraibi per fare il solito gioco dello scaricabarile su ogni responsabilità». Lo afferma Gianni Alemanno.



«Saranno le indagini e i processi a stabilire tutti gli effettivi addebiti in un'inchiesta che coinvolge trasversalmente il ceto politico e amministrativo romano e nazionale - aggiunge - Marino invece di inseguire alibi puerili pensi a tornare a Roma e a cercare di dare risposte, se ne è capace, ad una città che non è mai stata abbandonata a se stessa come ora».
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