Una giornata di inaugurazione, segnata da applausi e fischi per il sindaco Ignazio Marino. ​Durante il passaggio del sindaco Ignazio Marino in via del Babuino, in occasione della giornata del camminare, alcuni residenti si sono lamentati di parcheggi, «sbarramenti» e Ztl. Una signora ha urlato: «Noi residenti non possiamo più vivere».



Poi però, arrivato in piazza del Popolo per la chiusura della manifestazione, proprio mentre parlava di via del Babuino («Sono contento di vederla ristrutturata ed elegante come lo merita la nostra Capitale e continueremo su questo percorso») Marino ha incassato applausi. «Bisogna fare le modifiche in base a un quadro complessivo non solo al turismo - dice Serena Purarelli, vicepresidente dell'associazione Tridente -, Abbiamo ottenuto dal sindaco un incontro sul tema del Tridentino che nelle loro intenzione diventa totalmente pedonale. Gli interventi previsti vanno fino a largo Chigi con sbarramenti. Non si può pedonalizzare tout court». «C'è il problema dei parcheggi e della viabilità», dice un altro residente. «I residenti vorrebbero la pedonalizzazione ma ne hanno paura - spiega il presidente del municipio Sabrina Alfonsi -. Temono, ad esempio, che i parcheggi possano sventare un suk. Serve massima attenzione e controllo». Marino durante la passeggiata in via del Babuino è entrata in diversi negozi e a due commercianti ha chiesto: «Contente della strada?». E loro hanno risposto: «Molto». Uno degli organizzatori della passeggiata al megafono ha detto: «Grazie a Marino perchè sta camminando insieme a noi. La pedonalizzazione è il primo passo per una città più vivibile».