Il Senato dà il via libera al Salva-Roma bis, il decreto enti locali ora passa alla Camera

Il Senato dà il via libera al Salva-Roma bis, il decreto enti locali ora passa alla Camera
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Giovedì 20 Febbraio 2014, 19:30 - Ultimo aggiornamento: 22 Febbraio, 09:26
Il Senato approva con 135 s, 23 no e 45 astenuti il decreto Enti Locali. Il provvedimento, che contiene il 'Salva Roma' bis per il ripiano dei debiti della Capitale, passa alla Camera. Ci sono anche misure su trasporti, infrastrutture e interventi nelle zone terremotate.

Hanno votato a favore, Pd, Nuovo centrodestra, Sel, Per l'Italia, Autonomie; contro Forza Italia e Lega Nord mentre si sono astenuti Scelta Civica, che fa parte della maggioranza, e M5S.



Via libera dell'aula del Senato alla proposta di modifica al decreto legge enti locali, che prevede un piano triennale di rientro dal buco di bilancio di Roma, attraverso la dismissione delle partecipate del comune. Tra le novità approvate da palazzo Madama c'è, inoltre, la proroga di un mese per il 'bonus' delle cartelle Equitalia, che dino al 30 marzo potranno essere pagate senza interessi. Si accorciano i tempi per poter regolarizzare il personale precario delle regioni: il termine viene anticipato di due mesi, passando dal primo luglio al 30 aprile. La presidenza del Senato, esaminando gli emendamenti, ha eliminato più della metà delle proposte di modifica che erano stato approvate dalla commissione Bilancio. Alla richiesta dei gruppi e del governo di riflettere sull'eliminazione delle norme il presidente, Pietro Grasso, si è detto «molto dispiaciuto» ma ha ribadito la sua posizione. Il provvedimento passa quindi alla Camera, per la seconda lettura, e dovrà essere approvato entro il 28 febbraio. Ecco di seguito le principali norme contenute nel decreto legge enti locali. EQUITALIA: Slitta di un mese il 'bonus' sulle cartelle Equitalia. Il termine entro cui potranno essere pagati i debiti fiscali, senza interessi, slitta dal 28 febbraio al 31 marzo. La proposta di modifica prevede, inoltre, che lo 'scontò potrà essere applicato anche alle cartelle che riguardano debiti tributari derivanti da ingiunzione fiscale.



Le reazioni. «Esprimo grande soddisfazione per l'approvazione in Senato del decreto Enti Locali in cui si trovano le norme relative al bilancio di Roma. Ora attendiamo fiduciosi il voto della Camera. Si tratta di un'ottima notizia anche perchè si è ribadito il carattere pubblico di Acea nel rispetto dell'ultimo referendum. Un ringraziamento va a tutte le forze politiche e alle senatrici e ai senatori che hanno sostenuto la validità e l'importanza di questo decreto». Lo afferma in una nota il sindaco di Roma, Ignazio Marino.


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