Canta, e gliele canta, Sveva Belviso al sindaco Marino. E del resto l’esponente del Pdl � abituata ai duetti. Ne fece uno in piazza con il Califfo e chi c’era ancora se lo ricorda come un piccolo evento gustoso. Anche questo filmato lo è, e infatti è subito diventato stra-cult in Rete. «Parole parole parole...». Sveva è Mina e il sindaco è Alberto Lupo. Ma un Alberto Lupo che stona perchè la politica delle promesse - «Io promesse non ne voglio più....», solfeggia lei - è sempre sopra le righe.



E bene ha fatto Belviso a fare il controcanto a Marino, per abbassarne lo spartito, per dare una stoccata alla strategia propagandistica delle caramelle offerte a una città che avrebbe bisogno di altro: «Caramelle non ne voglio più....». La canzone di Sveva rischia di diventare il nuovo inno dei romani.