È per questo che nel dettaglio nel piano industriale che il presidente dell’Ama, Daniele Fortini, illustrerà domattina al sindaco Marino e alla giunta, sono elencate una serie di misure per tagliare di almeno 240 milioni quella montagna alta 955 milioni che Roma rischia di dovere scalare. Anche perché a pagare dovrebbero essere i cittadini con la Tariffa dei rifiuti, che già nell’ultimo bilancio è aumentata del 4 per cento.
ORGANICO
Partiamo dal personale. Oggi Ama ha un organico di 7.830 dipendenti. Da qui al 2017 - tenendo conto della media dei pensionamenti - se ne andranno dall’azienda in circa 500. L’obiettivo dichiarato è di non sostituirli, in modo da avere, fra tre anni, un organico ridimensionato a circa 7.300 dipendenti (non si parla di licenziamenti o messa in mobilità).
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