Allo stesso modo Salvatore Tassa, alle Colline Ciociare di Acuto ha saputo dare con talento magistrale dignità di alta cucina a prodotti umili come la patata di Celano, o la cipolla (proposta in versione croccante e ripiena di crema di cipolla). Il travolgente Heinz Beck della Pergola del Rome Cavalieri sa stupire con un infuso di Parmigiano con verdure ed erbe e uovo di quaglia poché. Allo stesso modo Francesco Apreda, raffinato interprete della cucina di Imago, il ristorante dell’Hassler, ha dedicato un intero menù ai sapori vegetariani, dalla crema di Grana Padano pomodoro speziato e melanzane alla soia ai culingiones di patate della tradizione sarda con formaggio Ragusano, funghi cinesi e peperoni arrostiti. Insomma, sempre più facile trovare piatti “né carne né pesce” che regalano autentico valore aggiunto gourmet.
SETTEMBRINI
Lo chef Luigi Nastri ha un debole nascosto per il mare, ma la sua cucina trova accenti felicissimi quando si cimenta coi sapori “verdi”. Così, nel set trendy del Settembrini, restano nella memoria i ravioli di rape bianche con patate limone candito e soia non meno del minestrone di frutta ed erbe. Via Settembrini 25
tel. 06/3232617 – Roma
Prezzo sui 60 euro
GLI ULIVI
Continua felice il percorso di questo elegante locale nel cuore dei Parioli gestito dalla famiglia Conti. Antonio, imprenditore, ha puntato sulla qualità delle carni della sua azienda-relais in Umbria, ma la sua variazione di carciofi o la ricotta fritta pastellata con caponatina di verdure fanno felici anche i più golosi. Via Luciani 23 - Roma
tel. 06/32600301
Prezzo 15-25 euro
METAMORFOSI
Roy Caceres è uno chef di straordinario talento e sensibilità. Provare per credere il suo menù degustazione “né carne né pesce” con meraviglie come patate pepe pecorino, o rabarbaro cardamomo e mela.Via Antonelli 30 - Roma
tel. 06/70 8076839
Prezzo 70 euro
GALLERIA
La “cura” di Guido Anastasio Pugliese, manager gourmet e le ricette di Davide Cianetti stanno trasformando questo indirizzo a due passi dalla Fontana di Trevi uno dei luoghi trendy in città. Piatto da provare, il risotto di borragine con limone candito.V. Galleria A. Sordi 53
tel. 06/85355431 - Roma
Prezzo 25 euro
IL MARZAPANE
La cuoca spagnola è giovanissima e i suoi piatti sono tutti divertenti. Formidabile il suo “le crucifere” con cavolo nero, cinese, broccoletti e altro ancora in diverse consistenze (fritto, grigliato, in vellutata).Via Velletri 39
tel. 06/64781692 – Roma
Prezzo 20 euro
IL SIMPOSIO
Il miglior risotto tradizionale in città (zafferano e crema di sedano, o radicchio e robiola su tutti) si gusta in questa propaggine dell’Enoteca Costantini, col talento dello chef Alex Mora e i vini scelti e la follia generosa in sala di Gianni Ruggiero.Piazza Cavour 16
tel. 06/32111131 - Roma
Prezzo 25 euro
BENITO
Nicola Delfino continua ad approfondire con cultura le radici della cucina romana. Non c’è quindi che l’imbarazzo della scelta tra la sua ottima vignarola e la stracciatella di burrata con tartufo marzolino.Via dei Falegnami 14
tel. 06/6861508 – Roma
Prezzo da 15 a 22 euro
PARIS
Carciofi alla romana o alla giudia, ma anche pasta e ceci o la notevole vignarola, davvero non c’è che l’imbarazzo della scelta per godere di una cucina romana “verde” a tutto campo in questo gagliardo indirizzo trasteverino.Piazza San Calisto 7a
tel. 06/5815378 – Roma
Prezzo 15-20 euro
LE COQ
Cucina giovane, ambiente vivace e cucina divertente, anche nelle note “verdi”, con uovo a 65 gradi con broccoletti “ajo e ojo” e schiuma al Parmigiano con tè affumicato.V.le di Villa Pamphili 35c
tel. 06/58335146
Prezzo 15 euro
PRIMO
Nel quartiere ormai modaiolo del Pigneto, merita la sosta questo locale di design dove la cucina parla la lingua dei buoni sapori: da provare il carciofo croccante, ricotta e pecorino di Pienza stagionato al fieno.Via del Pigneto 46
tel. 06/7013827 – Roma
Prezzo 13 euro
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