Il compagno, che non ha riportato ferite, ha lanciato l'allarme, sul posto Forestale, Polizia e Soccorso alpino.
L'incidente è avvenuto non lontano dal Rifugio Sebastiani.
Squadre di polizia, carabinieri e soccorso alpino hanno raggiunto a piedi il canale centrale di Sella
di Leonessa dove si trova il corpo dell'alpinista deceduto. Impegnato nelle ricerche, molto difficoltose a causa della scarsa visibilità, anche un elicottero della forestale decollato dalla base di Rieti. Il corpo è stato poi recuperato.
Da quanto ricostruito anche dal Cai reatino, il suo compagno che saliva lungo il Canalino, in prossimità delle roccette dell’ultimo tratto ha rinunciato e lo ha informato che lo avrebbe aspettato in basso presso il Rifugio Sebastiani. Marco invece aveva deciso di proseguire per giungere in vetta. Non vedendolo arrivare alla base dove avevano lasciato la macchina il compagno ha lanciato subito l’allarme al 118. Sono intervenute immediatamente le squadre: due membri del Soccorso Alpino e Speleologico Stazione di Rieti si sono subito portati sul luogo dell’incidente grazie all’elicottero della Forestale che li ha calati col verricello, avendo immediatamente perlustrato la zona. Contemporaneamente è giunto Pegaso 21, l’eliambulanza che è partita da Roma ed altri soccorritori del CNSAS. I soccorritori purtroppo hanno potuto constatare solo l’avvenuto decesso.
Tanara era conosciuto nell’ambiente degli arrampicatori che frequentano le falesie di Ferentillo, in provincia di Terni. Lo ricordano come un vero appassionato della montagna ed esperto. Frequentatore delle Dolomiti d’estate, delle falesie di Ferentillo e del Terminillo, aveva deciso di salire con il suo amico in vetta al Terminillo vista la bellissima giornata di sole. Purtroppo, sulla montagna ha trovato la morte.
© RIPRODUZIONE RISERVATA