LA STORIA E LA FAMIGLIA
Una storia curiosa quella di Salari, che non ha mai militato tra le fila della Npc né in prima squadra né nelle giovanili. Cresciuto nel settore giovanile della Foresta, il cestista reatino si è poi trasferito a Casalpusterlengo, società ancora detentrice del cartellino, che lo ha girato in prestito alla compagine romana. Sfida dal sapore particolare anche per la sua famiglia. A partire dai fratelli, Luca e Matteo, per finire al padre Ermanno, che però in questa finale non potrà fare il tifo per la squadra della sua città. «Mi dispiace - afferma il papà - tiferò per mio figlio. Guai a chi tocca Rieti, però non posso andare contro Marco».
UNDER 19 NAZIONALI
Prima, però, di pensare ai match contro la Prometeo, Salari è stato nominato «Player of the year» dell'Eurobasket e sarà impegnato nelle finali nazionali Under 19 che si disputeranno a Torino, dal 25 al 31 maggio, e dove sarà uno dei protagonisti, viste le prestazioni eccellenti mostrate in campionato: «Mi sto preparando al meglio per queste finali - ammette il giocatore. - Cercherò di fare tutto il possibile per vincere».
IL SOGNO AZZURRO
Se tutto ciò non bastasse, l'atleta reatino è anche in lizza per assicurarsi un posto con la nazionale Under 19 che a luglio partirà per i mondiali di categoria in Grecia: «Si, è vero, mi sto giocando un posto nella selezione azzurra - dichiara il giocatore. - Nell'ultima convocazione sono stato inserito tra le riserve. Spero che per la convocazione decisiva il mio nome sia in quella lista. Il mio obiettivo? E' quello di raggiungere tutti i traguardi che mi sono prefissato in questo finale di stagione».
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