Rieti, il Ciuffelli si prepara
agli Europei di volo a vela

Rieti, il Ciuffelli si prepara agli Europei di volo a vela
di Giacomo Cavoli
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Giovedì 13 Novembre 2014, 13:55
RIETI - Prima che tutti stiano con il naso all'insù, affascinati dal volteggiare e planare degli alianti, Rieti, gli occhi, deve innanzitutto tenerli bassi, puntati sul Ciuffelli che, dal 2 al 15 agosto del 2015, ospiterà i campionati europei di volo a vela per le classi Standard, Club e 15 metri. Appuntamento importantissimo, nel cielo più apprezzato del mondo, dove ottenere riconoscimenti dai vertici mondiali è sempre più facile che in qualunque altro spazio aereo: va da sé che, se la fama che accompagna il flusso delle masse d'aria nel reatino è già garanzia di qualità, la cornice che accoglierà la novantina di piloti - numero massimo di alianti schierabili sulla pista dell'aeroporto - con relativi seguiti di famiglie e team al seguito, non potrà deludere le aspettative di livelli d'accoglienza ed efficienza considerati standard.



I LAVORI

A poco meno di tre mesi dalla fine dell'ultima Coppa del Mediterraneo (l'anno prossimo non ci sarà: solo Coppa Città di Rieti dopo gli Europei), silenziosamente, tra scambi di email, telefonate e gruppi di lavoro interni, al Ciuffelli raccontano come si lavora in vista del terzo appuntamento europeo della storia reatina (gli altri due furono nel 1982 e nel 1994). A partire dalle piccole cose, come la «copertura wi-fi nelle zone nevralgiche e più frequentate dell'aeroporto e i sopralluoghi della pista, soprattutto verso il lato nord, che confina con la zona di Quattro Strade - spiega il presidente dell'Aero Club Rieti, Enrico Bagnoli - per verificare la presenza di eventuali buche da coprire, livellando il terreno in vista di possibili decolli anche da quella parte, in caso di condizioni meteo particolari durante i giorni di gara». «Siamo in costante contatto con la Fai per assicurarci della loro approvazione sul nostro lavoro - aggiunge Franca Vorano, che degli Europei sarà direttrice di gara, come già in tanti anni di Coppa del Mediterraneo - e abbiamo già online il sito web ufficiale degli Europei (www.spr.aero/faiegc2015), con tanto di logo ufficiale disegnato da Alessandro Vellucci, uno dei soci dell'Aero Club».



L'INTERNO

C'è, finalmente, la buona notizia della ripresa dei lavori nel cantiere interno all'aeroporto: lì, dove sorgeva il vecchio hangar dismesso e abbattuto, delle antiestetiche macerie presenti durante i mesi estivi, sembra ormai destinato a non rimanerne nulla, pronte a lasciare spazio a due nuovi hangar e ad una palazzina uffici: «Gli operai ci sono sembrati abbastanza fiduciosi sul termine dei lavori prima della prossima estate: ce lo auguriamo», sospira Bagnoli. Certo, alla fine, i tasti dolenti sono sempre gli stessi: per vedere rimesso a nuovo il bel ristorante appena fuori l'aeroporto - bloccato dai contenziosi - la possibilità di renderlo nuovamente funzionante dovrà sempre prima passare sotto il giudizio dell'Enac. Senza dimenticare, poi, lo scempio antistante, tra erbacce e campo da tennis cementificato: «Lì, l'idea è di sostituire il tutto con una piccola area ristoro, magari in appoggio al ristorante - suggerisce Bagnoli - vedremo se all'Enac, tutti questi discorsi potranno andar bene. Noi, nel frattempo, abbiamo già avviato i contatti per presentare le nostre proposte».

L'ultima visita ufficiale del Comune al Ciuffelli risale all'agosto del 2012: più di due anni fa, quando gli Europei erano stati assegnati da pochi mesi a Rieti e il sindaco Simone Petrangeli, con l'assessore Diego Di Paolo, furono accolti dall'allora presidente dell'Aero Club Stefano Bianchetti. «Anche se le casse piangono, al momento Comune e Camera di Commercio hanno promesso che ci daranno una mano - conclude Bagnoli - ma l'opera di sensibilizzazione è appena cominciata».
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