Rieti, rush finale al Ciuffelli
per la Coppa Città di Rieti
La classifica

Thomas Gostner
di Giacomo Cavoli
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Domenica 23 Agosto 2015, 09:30 - Ultimo aggiornamento: 10:04
RIETI - Quarta (e forse penultima) giornata di volo, alla Coppa Città di Rieti. Quarta (e forse penultima) giornata di volo, alla Coppa Città di Rieti. Il vento da nord non accenna a cessare: e al Ciuffelli sono due giorni che si ripetono scene che i volovelisti del pre-Europeo del 2014 sarebbero stati ben felici di vedere, anche se, per loro, sarebbe stato necessario l'esatto contrario: tra venerdì e ieri, tanti infatti gli atterraggi dal sud della pista, percorrendo a metri d'altezza via Rosatelli, prima di atterrare all'aeroporto, per aiutare quanti il troppo vento in coda avrebbe rischiato di metterne a rischio l'incolumità. Al pre-Europeo, le feroci proteste che per giorni infiammarono la Coppa del Mediterraneo guidata da Franca Vorano riguardarono invece i decolli dal nord della pista - nel tratto confinante con il quartiere di Quattro Strade - mai autorizzati dalla Vorano stessa (anche se, in caso di necessità, previsti dal regolamento) che decise di non voler mai vedere, durante i decolli, alianti volteggiare sui tetti delle case intorno al Ciuffelli, per timore giustificato dalla responsabilità concentrata tutta nella figura del direttore di gara. Una decisione più volte ribadita e confermata durante il susseguirsi delle giornate di gara, portando alla nascita di un vero e proprio fronte di direzione ostinata e contraria alla direzione di gara tra i quali, con malcelata indifferenza, anche il campione mondiale del ranking Igc, Sebastian Kawa.



BATTUTE FINALI

Il vento potrebbe cambiare, girare ad inizio settimana, mettendo a rischio l'ultimo volo della Coppa. Guardando il cielo di fine giornata, il dubbio resta: oggi potrebbe essere l'ultimo volo, chiudendo le classifiche del trofeo cittadino e anticipando magari le premiazioni a lunedì; o forse no, e allora la Coppa resterebbe regolarmente aperta fino all'ultimo task. Ieri, dopo giornate di quasi anonimato, è tornato alla ribalta Vittorio Pinni: l'azzurro sesto nella Standard dell'Europeo è primo di giornata, un exploit che però non lo aiuta troppo in classifica overall, dove ormai è una cosa a tre, fra Sandro Montemaggi, il bolzanino Thomas Gostner e Alvaro De Orleans, il più veloce di giornata, con 132 km orari di media. E pensare che, per Gostner, l'amore per Rieti cominciò dopo l'incidente ad inizio anni '80, quando il compagno d'ali dello stesso Gostner, durante un volo insieme al futuro campione italiano, si schiantò proprio nei pressi del capoluogo reatino, e per Gostner - per il quale ogni Europeo o Mondiale significano una rinuncia a volare a Rieti - ritornare alla Mecca del volo silenzioso fu dura, complici le preoccupazioni paterne; non prima del 1989, suo primo anno di competizioni ufficiali (nel 2008, conquistò in Argentina persino il record di 2.134 km percorsi in aliante, prima di vederlo poi superato). Dietro di loro, anche il biposto di Luigi Giardino e Giancarlo Grinza, e quello di padre e figlio, Martin ed Herber Pirker; tutti stretti nella differenza di pochi punti, una corsa ancora più sfrenata, se le previsioni confermeranno o meno la possibilità di oggi come ultima giornata utile di volo. In gruppo uno, l'ex team capitan della Svizzera agli Europei, Mario Straub, non si lascia neanche lui scippare il primo posto assoluto dallo sprint di giornata dell'austriaco David-Ritcher Trummer, che comunque lo scruta minaccioso dalla terza posizione: ma Giorgio Marchisio e Ricci, in mezzo ai due, potrebbero dire la loro, se confermato l'affiatamento di coppia dei giorni precedenti, tranne lo scivolone giornaliero di ieri, al dodicesimo posto.



Classifiche e task: http://www.soaringspot.com/en_gb/coppa-citta-di-rieti-2015-rieti-2015/
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